• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/00780 (3-00780)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00780presentato daBRESCIA Giuseppetesto diMartedì 11 giugno 2019, seduta n. 188

   BRESCIA, MACINA, DIENI, ALAIMO, BALDINO, BERTI, BILOTTI, MAURIZIO CATTOI, CORNELI, DADONE, D'AMBROSIO, FORCINITI, PARISSE, FRANCESCO SILVESTRI, SURIANO e ELISA TRIPODI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:

   da quanto appreso da fonti di stampa, grazie al lavoro della Digos, la procura della Repubblica di Bari ha aperto più fascicoli d'inchiesta per «corruzione elettorale» in relazione a conclamati casi di voto di scambio alle recenti elezioni comunali di Bari;

   i poliziotti, già durante la campagna elettorale, hanno ricevuto e raccolto diverse segnalazioni anche sui social network e approfondito i casi. Sono state ascoltate, come persone informate dei fatti, una ventina di persone in questura e sarebbero quattro le persone iscritte nel registro degli indagati per voto di scambio, ma il numero potrebbe crescere;

   i reati sarebbero stati commessi nel corso della campagna elettorale da esponenti degli schieramenti di centrodestra e centrosinistra. Secondo la ricostruzione, in alcuni casi sarebbe stato utilizzato l'espediente del rappresentante di lista, fornendo a tali soggetti un rimborso spese, in realtà pagamento del voto (o dei voti) accordato. In altri casi, invece, sarebbero state promesse e consegnate somme di denaro (dai 30 ai 50 euro), generi alimentari, buoni benzina o di altro genere;

   si apprende, inoltre, che la polizia avrebbe esaminato la lista dei 36 consiglieri eletti in comune, analizzando i dati sulle preferenze e incrociandoli con i risultati ottenuti nei vari quartieri;

   a parere degli interroganti, vanno ringraziati quei cittadini baresi che con le loro coraggiose segnalazioni hanno fatto scattare le indagini e si auspica che i consiglieri comunali eletti per effetto della commissione di eventuali reati si autodenuncino e collaborino alle indagini della procura. Sul tema venerdì 14 giugno 2019 si terrà a Bari la manifestazione civica «Liberi di votare»;

   grazie all'impegno dell'attuale maggioranza di Governo è stata finalmente approvata una legge sul voto di scambio politico-mafioso, in vigore dall'11 giugno 2019;

   casi di brogli elettorali si sarebbero poi registrati in altre parti del territorio nazionale, come Ariano Irpino, Aversa e Termoli, dove sono scattate le indagini della Digos;

   tali fenomeni apparirebbero facilmente superabili attraverso l'estensione del «tagliando antifrode», introdotto dalla legge n. 165 del 2017 limitatamente alle elezioni politiche, anche alle elezioni europee, regionali e comunali –:

   di quali ulteriori elementi il Ministro interrogato, per quanto di competenza, sia a conoscenza in ordine ai fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda mettere in campo per contrastare il fenomeno della corruzione elettorale.
(3-00780)