• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/03016 (4-03016)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03016presentato daROSTAN Michelatesto diMartedì 4 giugno 2019, seduta n. 184

   ROSTAN. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   la multinazionale americana Whirlpool Corporation, specializzata nella produzione di elettrodomestici (92 mila dipendenti in vari Paesi nel mondo) ha annunciato, al termine di una riunione avvenuta a Roma tra i vertici aziendali e i sindacati, la cessione dello stabilimento di Napoli;

   nel sito produttivo napoletano, in via Argine, trovano occupazione 420 dipendenti che dal momento dell'annuncio sono in presidio permanente;

   nella mattinata del 3 giugno 2019, durante un'assemblea sindacale, lavoratori e sindacati hanno annunciato una mobilitazione per salvaguardare lo stabilimento, i posti di lavoro e la linea produttiva che risulta essere moderna, innovativa ed efficiente, specializzata nella realizzazione di componenti di lavatrici di alta gamma;

   i sindacati hanno annunciato uno sciopero di 8 ore in tutti gli stabilimenti dell'azienda in Italia e hanno chiesto un incontro con il Ministro interrogato;

   i sindacati hanno definito la scelta di Whirlpool inaccettabile, sostenendo che la multinazionale punta al licenziamento di tutti i dipendenti dello stabilimento; l'azienda, invece, ha annunciato solo che «intende procedere con la riconversione del sito e la cessione del ramo d'azienda a una società terza in grado di garantire la continuità industriale allo stabilimento e massimi livelli occupazionali»;

   il 25 ottobre 2018 presso il Ministero dello sviluppo economico è stata siglata un'intesa tra Whirlpool e il Governo, con l'annuncio di un piano industriale da 250 milioni di investimenti nel triennio 2019/2021, 17 dei quali da realizzare nel sito di Napoli; da parte sua, il Governo si era impegnato ad accompagnare, con lo strumento della cassa integrazione straordinaria fino al 31 dicembre 2020, questo progetto di sviluppo industriale;

   l'azienda, unilateralmente e con una decisione sorprendente, ha deciso di escludere Napoli da un accordo già sottoscritto in sede ministeriale, procedendo alla clamorosa vendita dello stabilimento, considerandolo arbitrariamente più costoso e meno efficiente degli altri –:

   come intenda attivarsi, per quanto di competenza, per salvaguardare lo stabilimento Whirlpool di Napoli e i suoi livelli occupazionali e per garantire il rispetto di un accordo sottoscritto in sede ministeriale tra la multinazionale e il Governo in data 25 ottobre 2018, che viene inopinatamente cancellato da una decisione grave e unilaterale.
(4-03016)