• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
S.3/00868 MAIORINO - Al Ministro della difesa. - Premesso che: nel 2001 scoppia il caso "Sindrome dei Balcani", con l'emergere dei primi episodi di militari italiani ammalatisi o deceduti al...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00868 presentata da ALESSANDRA MAIORINO
mercoledì 29 maggio 2019, seduta n.115

MAIORINO - Al Ministro della difesa. - Premesso che:

nel 2001 scoppia il caso "Sindrome dei Balcani", con l'emergere dei primi episodi di militari italiani ammalatisi o deceduti al rientro dalle missioni in Bosnia Erzegovina e Kosovo, due Paesi dove la NATO, nel 1995 e nel 1999, ha fatto uso di proiettili all'uranio impoverito (DU);

secondo i dati dell'Osservatorio militare ad oggi si contano nel nostro Paese almeno 4.000 reduci colpiti da patologie asbesto-correlate e 359 decessi;

ad oggi, viene confermato dalla ricerca scientifica che questi proiettili sono pericolosi, sia per la radioattività emanata, sia per le nano-polveri tossiche che rilasciano nell'ambiente;

continuano a verificarsi toccanti vicende umane legate a patologie contratte a causa di agenti patogeni, alle quali occorre dare costante attenzione e assicurare una doverosa ricerca della verità;

da ultimo, nei giorni scorsi è apparsa, su alcuni organi di stampa, la notizia di un militare che si è tolto la vita, perché colpito da una patologia connessa all'esposizione all'uranio impoverito nel corso di alcune missioni all'estero, era stato costretto ad affrontare un lungo quanto penoso contenzioso con il Ministero della difesa;

il Ministro in indirizzo ha avuto il coraggio di rompere il muro di silenzio sulle responsabilità della Difesa, annunciando la creazione di un tavolo tecnico e provvedimenti legislativi a tutela dei nostri militari,

si chiede di sapere quali siano i provvedimenti concreti che il Ministro in indirizzo voglia intraprendere per affrontare una problematica che tanta sofferenza ha provocato e continua a provocare nel personale militare, che ha messo a rischio la propria incolumità fisica per servire lo Stato e che lo Stato ha il dovere di tutelare.

(3-00868)