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Atto a cui si riferisce:
S.4/01284 BONINO - Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. - Premesso che: tra il 23 e il 26 maggio 2019 si terranno in tutti gli Stati membri dell'Ue le elezioni per...



Atto Senato

Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 028
all'Interrogazione 4-01284

Risposta. - L'attuale normativa in materia di elezione dei membri dei Parlamento europeo spettanti all'Italia (la legge n. 18 del 1979 e successive modifiche e integrazioni) prevede che i connazionali a vario titolo presenti (residenti e temporanei) all'interno del territorio degli altri Paesi dell'Unione europea possono votare presso i seggi esteri istituiti dai nostri uffici diplomatici e consolari. In tale disposizione non rientrano, pertanto, gli elettori italiani residenti nei Paesi extraUE, i quali, a legge vigente, possono votare esclusivamente rientrando in Italia presso i seggi istituiti nei Comuni dove risultano iscritti negli elenchi elettorali.

Per quanto concerne l'esercizio del voto nel Regno Unito, il Consiglio europeo, con decisione n. 20013/19 dell'11 aprile 2019, ha accordato al Regno Unito una proroga "flessibile" dell'art. 50 del Trattato sull'Unione europea (TUE) non oltre il 31 ottobre 2019, prevedendo che, se l'accordo di recesso verrà nel frattempo ratificato dalle due parti prima di tale data, l'uscita avrà luogo il primo giorno del mese successivo. Tra le condizioni stabilite per la concessione della proroga, la decisione prevede l'obbligo per il Regno Unito di organizzare le prossime elezioni del Parlamento europeo del 23-26 maggio 2019 se il Paese sarà ancora membro dell'Unione e se, entro il 22 maggio 2019, non avrà ratificato l'accordo di recesso.

Se, dunque, il Regno Unito sarà ancora uno Stato membro dell'Unione, gli elettori italiani lì residenti potranno votare alle elezioni europee presso i seggi che verranno istituiti in loco, previa conclusione delle intese previste dalla normativa. L'ambasciata italiana a Londra si è immediatamente attivata per formalizzare l'intesa, già anticipata al Ministero dalle autorità locali.

MERLO RICARDO ANTONIO Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale

15/04/2019