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Atto a cui si riferisce:
C.5/00730 (5-00730)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 16 ottobre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-00730

  Con riferimento alle questioni poste, si rappresenta che le stesse si inseriscono in un quadro più ampio di criticità del sistema metropolitano e regionale di gestione dei rifiuti, che attiene a due diverse problematiche. La prima, contingente, è l'esaurimento, per quanto attiene allo smaltimento in discarica, della capacità impiantistica di trattare adeguatamente i rifiuti generati dalla raccolta differenziata, con particolare riferimento alla frazione organica e indifferenziata; la seconda, strutturale, attiene alla mancata definizione delle aree idonee a colmare il deficit impiantistico. Per la sostenibilità del ciclo dei rifiuti, è stata istituita apposita Cabina di Regia coordinata dai Ministero dell'ambiente e composta dal Prefetto di Roma, dall'Assessore alle politiche abitative, urbanistica, ciclo dei rifiuti e impianti di trattamento, smaltimento e recupero della Regione Lazio, dal Consigliere metropolitano all'ambiente e alla tutela del territorio della Città metropolitana di Roma Capitale e dall'Assessore alla sostenibilità ambientale di Roma Capitale. Al fine di supportare le attività di indirizzo politico della Cabina di Regia, è stato inoltre istituito un Gruppo di lavoro tecnico, le cui attività sono dirette a verificare la situazione di fatto e di diritto relativa alla gestione del ciclo dei rifiuti ed acquisire ed esaminare i dati operativi per l'individuazione e la risoluzione delle problematiche connesse al sistema impiantistico, al fine di individuare le possibili soluzioni tecniche. Il predetto Gruppo di lavoro, che si riunisce con cadenza quindicinale, si è posto, in particolare, l'obiettivo di individuare il quadro tecnico-normativo di riferimento.
  Il Gruppo di lavoro tecnico sta, inoltre, lavorando per definire l'attuale quadro dei fabbisogni impiantistici e favorire il celere aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti, al quale la regione sta già lavorando. Dalla disamina dei dati forniti dalla regione stessa, si evince un deficit superabile per il fabbisogno residuo di compostaggio, in ordine al quale Roma Capitale ha dato corso al procedimento autorizzativo di due impianti, e un deficit in termini di fabbisogno di smaltimento.
  Nell'ambito di tali attività, il Ministero dell'ambiente garantirà il ruolo di coordinamento e di impulso affinché la regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma Capitale e il comune di Roma Capitale convergano verso soluzioni sostenibili ed efficaci per assicurare la corretta gestione del ciclo dei rifiuti.