• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
S.2/00023 FERRO - Al Ministro dell'interno. - Premesso che: l'art. 23-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante "Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e...



Atto Senato

Interpellanza 2-00023 presentata da MASSIMO FERRO
martedì 19 febbraio 2019, seduta n.091

FERRO - Al Ministro dell'interno. - Premesso che:

l'art. 23-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante "Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata," convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, prevede che qualora il soggetto che ha eseguito il sequestro del veicolo in seguito a violazioni del codice della strada non appartenga ad una delle forze di polizia di cui all'art. 16 della legge 1° aprile 1981, n. 121, le spese di custodia sono anticipate dall'amministrazione di appartenenza;

in presenza di un sequestro amministrativo operato dalla Polizia locale, l'ente deve di fatto sostenere le spese di custodia tutt'altro che modeste;

molti Comuni della provincia di Verona, poco prima della fine dell'anno 2018, si sono visti recapitare dalla Prefettura richieste di ristoro rispetto a spese sostenute, nel corso degli anni pregressi, in presenza di veicoli sottoposti a sequestro ad opera della Polizia locale medesima, creando notevoli difficoltà per i bilanci;

l'interesse pubblico perseguito trascende da quello del singolo Comune per investire quello intercomunale, se non addirittura nazionale: è di tutta evidenza che la Polizia locale quando opera il sequestro di un veicolo, magari senza copertura assicurativa, persegue un interesse collettivo che attiene alla tutela dell'ordine pubblico e pertanto non è comprensibile la ragione per la quale debba essere l'ente locale a farsi carico di tali spese,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga necessario attivarsi con la massima urgenza e sollecitudine affinché sia presa in esame la possibilità di rivedere questa norma di notevole impatto finanziario per le comunità locali.

(2-00023)