Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/01517 (5-01517)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01517presentato daMELONI Giorgiatesto diMartedì 19 febbraio 2019, seduta n. 129
MELONI, FOTI, PRISCO e DONZELLI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
nella serata di sabato 16 febbraio 2019 si sono verificati disordini nella zona Gad di Ferrara, dove alcune decine di nigeriani hanno rovesciato cassonetti in strada, rivolto minacce e lanciato oggetti contro i poliziotti intervenuti, a causa del ferimento di un loro connazionale durante la fuga da un controllo delle forze dell'ordine perché in possesso di droga;
l'episodio in questione desta particolare allarme anche a causa della forte presenza di richiedenti asilo di nazionalità nigeriana nella zona di Ferrara e in tutta l'Emilia-Romagna, legata alla criminalità nigeriana, prevalentemente dedita allo spaccio di droga e allo sfruttamento della prostituzione, confermato anche dalle ultime operazioni antidroga della squadra mobile della polizia di Stato con sequestri di droga e arresti e denunce di soggetti nigeriani, tra i quali irregolari o richiedenti asilo con permessi di soggiorno per motivi umanitari;
l'insediamento della mafia nigeriana in Emilia-Romagna è stato recentemente confermato anche dalla direzione investigativa antimafia ed era già stato ben descritto da una relazione dell'Osservatorio sulla criminalità organizzata dell'università di Milano che aveva rilevato come le «organizzazioni criminali centrafricane vi operano in diversi settori, dal traffico di sostanze stupefacenti alla ricettazione, fino alla tratta di esseri umani finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e al lavoro nero; e sono principalmente insediate nei territori di Bologna, Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Rimini anche se, proprio per la struttura reticolare, se ne ha una presenza diffusa sull'intero territorio della regione»;
negli scorsi anni clamorosi fatti di cronaca hanno dimostrato che la mafia nigeriana che agisce in Emilia-Romagna sta diventando sempre più offensiva, e, al contempo, organizzata, utilizzando associazioni etniche e agenzie di money transfer come copertura per traffici di droga e prostituzione;
sinora l'attenzione dedicata dalle istituzioni alla criminalità organizzata nigeriana si è dimostrata del tutto insufficiente e ne ha permesso la crescita e la strutturazione operativa –:
quali urgenti iniziative intenda assumere per evitare il ripetersi di episodi come quello accaduto sabato sera 16 febbraio 2019 a Ferrara, restituendo vivibilità e sicurezza alla città, e per contrastare la mafia nigeriana.
(5-01517)