• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/00312 BALBONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che: il porto di Goro (Ferrara) è il porto con maggior numero di imbarcazioni immatricolate dell'intero Adriatico,...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00312 presentata da ALBERTO BALBONI
martedì 3 luglio 2018, seduta n.017

BALBONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

il porto di Goro (Ferrara) è il porto con maggior numero di imbarcazioni immatricolate dell'intero Adriatico, con oltre 1.300 imbarcazioni prevalentemente dedite alla molliscoltura nell'adiacente sacca di Goro, ampia insenatura valliva in collegamento con il mare aperto dove vengono coltivate le famose vongole veraci;

la locale Capitaneria di porto dispone di una sola motovedetta, assolutamente necessaria oltre che per garantire interventi di salvataggio in mare aperto, soprattutto in caso di mare grosso, anche e soprattutto per il contrasto al purtroppo diffuso fenomeno della pesca abusiva all'interno delle concessioni per la coltivazione delle vongole, pesca abusiva che viene praticata da bande sempre pronte ad entrare in azione, ben organizzate e con l'ausilio di imbarcazioni potentissime, che in una sola notte possono prelevare anche diverse decine di quintali di prodotto (si consideri che un chilogrammo di vongole mediamente vale circa 12 euro), con gravissimo danno per le cooperative titolari delle concessioni e dei soci tutti, che investono anche decine di migliaia di euro per la semina del novellame;

la pesca delle vongole è la principale fonte di sostentamento dell'intera comunità, con migliaia di addetti;

nei giorni scorsi si è diffusa in tutta la marineria la notizia che il Governo avrebbe deciso di privare la Capitaneria di Goro dell'unica motovedetta di cui dispone per destinarla al Governo libico affinché la utilizzi nel contrasto al traffico di esseri umani che parte dalle sue coste;

la notizia sembra suffragata dalla circostanza che la motovedetta è stata consegnata al cantiere nautico di Goro per la sua revisione e con la richiesta di cancellare tutti i contrassegni ed i segni distintivi della Guardia costiera;

ciò rappresenta un grave pericolo per i naviganti nella zona dell'intero settore di competenza, tanto più in piena stagione estiva, nella quale è massimo il traffico nautico ed è in corso l'operazione "Mare sicuro";

il pur encomiabile scopo del sostegno al Governo libico nella lotta al traffico di esseri umani non può giustificare la messa in pericolo dei naviganti dell'alto Adriatico e l'attenuazione, se non l'abbandono, del contrasto alle attività di pesca illecita nella sacca di Goro, che rischia di arrecare un danno irrimediabile all'intera comunità,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda assumere per ripristinare immediatamente, e garantire in futuro, la necessaria dotazione di almeno una motovedetta alla Capitaneria di porto Goro (Ferrara).

(4-00312)