Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/02231 (4-02231)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-02231presentato daGEMMATO Marcellotesto diMartedì 12 febbraio 2019, seduta n. 124
GEMMATO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto si evince da fonti di stampa, sembrerebbe sussistere l'ipotesi di chiusura o di trasferimento delle funzioni e del personale del 16° stormo – Protezione delle forze – dell'Aeronautica militare di stanza a Martina Franca in provincia di Taranto;
il 16° stormo è il reparto dei fucilieri dell'aria, è stato costituito nel 2004 e rappresenta per competenza e funzioni svolte una delle eccellenze del comparto difesa italiano. Oggi è un reparto combattente del comando della squadra aerea con compiti di protezione delle forze. Nel tempo ha operato in 37 diverse missioni internazionali, in ben 18 teatri operativi nel mondo, maturando oltre 36 mila ore di volo. I fucilieri dell'aria sono stati presenti in Afghanistan per assicurare la protezione della base di Herat per ben 9 anni;
il 5 aprile 2015, la bandiera di guerra del 16° stormo «Protezione delle forze» è stata decorata con Medaglia d'argento al valore aeronautico dal Presidente della Repubblica;
recentemente, la compagine fucilieri dell'aria ha acquisito la qualifica a operare in autonomia con sistemi elettromagnetici per il contrasto all'uso illegittimo dei droni, assicurando la necessaria sicurezza, in particolare per la protezione di aeroporti, infrastrutture critiche o siti sensibili. Questa particolare attività è di fondamentale importanza, poiché consente allo Stato di fornire risposte immediate a minacce dall'aria sia in ambito civile che della difesa;
le notizie di stampa che riguardano il 16° Stormo e, in particolare quelle relative alla sua presunta chiusura o al trasferimento di funzioni e di personale sono causa di rilevanti preoccupazioni per i militari impiegati e per le loro famiglie, poiché, qualora dovessero corrispondere al vero, potrebbero determinare disagi alla pianificazione della propria vita familiare;
appare evidente che proprio nel momento storico che si sta attraversando, nel corso del quale il nostro Paese affronta una profonda crisi sociale ed economica, anche la difesa degli interessi familiari e professionali di chi occupa con merito e da anni ruoli importanti nel comparto della difesa italiana merita, come tutto, particolare attenzione e tutela;
il 26 luglio 2018, nel corso dell'audizione del Ministro della difesa sulle linee programmatiche del dicastero presso le Commissioni riunite 4ª (Difesa) del Senato della Repubblica e IV (Difesa) della Camera dei deputati così come anche nella risposta all'interrogazione n. 3-00386 del 12 dicembre 2018, il Ministro interrogato ha voluto evidenziare la sua intenzione di tutelare la dimensione sociale e familiare dei militari impiegati nel loro lavoro;
in particolare, il Ministro ha dichiarato che: «...In linea con i principi del nostro programma, ho intenzione di impegnarmi per garantire le legittime aspettative dei nostri uomini e delle nostre donne in uniforme e non, su temi che riguardano la loro vita quotidiana quali per esempio: la tutela dei rapporti familiari (attraverso una razionalizzazione dei trasferimenti e degli impieghi, e la risoluzione delle problematiche alloggiative), la tutela della condizione genitoriale (maternità e paternità), e infine la salvaguardia della salute. La famiglia e la garanzia dell'unità familiare devono rappresentare gli elementi cardine a cui ritengo debba essere assicurato il massimo livello di tutela...» –:
se i fatti esposti in premessa corrispondano al vero;
ove i fatti esposti in premessa dovessero corrispondere al vero, se ritenga opportuno che si proceda a una eventuale chiusura o a un trasferimento delle funzioni e del personale del 16° stormo – Protezione delle forze – dell'Aeronautica militare di stanza a Martina Franca e, in caso affermativo, quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di garantire le legittime aspettative del personale impiegato e di tutelare i rapporti familiari e le condizioni genitoriali.
(4-02231)