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Atto a cui si riferisce:
C.4/01089 (4-01089)



Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 febbraio 2019
nell'allegato B della seduta n. 122
4-01089
presentata da
MARAIA Generoso

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, sulla base degli elementi acquisiti, si rappresenta quanto segue.
  La discarica sita in località Difesa Grande, nel comune di Ariano Irpino, non è mai stata ricompresa nella perimetrazione di alcun sito di bonifica di interesse nazionale, pertanto, le competenze procedimentali in materia di bonifica su tale area sono in capo alla regione Campania, ai sensi dell'articolo 242 del decreto legislativo n. 152 del 2006.
  Al riguardo, la ragione Campania ha fatto presente che l'importo di euro 6.480.000,00, tratto dalle risorse in quota al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, stanziato dal Governo con accordo di programma a favore del comune di Ariano Irpino nell'ambito dell'accordo di programma compensazioni ambientali, era destinato al progetto di bonifica della discarica Difesa Grande, con soggetto attuatore (per la fase della progettazione e dell'attuazione) la società Sogesid S.p.a.
  A seguito della caratterizzazione ed analisi di rischio effettuata dal soggetto gestore della discarica, il sito, all'esito della conferenza di servizi dell'11 dicembre 2014, è stato ritenuto non contaminato e, quindi, non da bonificare.
  Conseguentemente, il Comune ha chiesto di utilizzare il predetto finanziamento per la realizzazione di interventi afferenti il settore del ciclo integrato delle acque, settore considerato prioritario nell'accordo al pari delle bonifiche.
  La Regione, non avendo motivi ostativi al riguardo, con nota del 28 gennaio 2015, ha comunicato detta decisione al Ministero, titolare delle risorse, ai fini della presa d'atto da parte del comitato di indirizzo e controllo dell'accordo.
  Il comitato, nella seduta del 26 maggio 2015, risulta aver preso atto della decisione assunta.
  A seguito di tale decisione il soggetto attuatore, Sogesid S.p.a., ha avviato le attività tecniche di competenza funzionali alla progettazione degli interventi sostitutivi nel settore delle acque.
  Tanto premesso, in relazione alle analisi condotte dalla società ASI-DEV-Ecologia s.r.l. sul sito per verificarne lo stato di contaminazione, la regione Campania ha evidenziato che gli esiti dell'attività suddetta sono stati partecipati agli enti nell'ambito della Conferenza di servizi sopra indicata. Ad ogni modo, la stessa regione si è detta disponibile a programmare qualsiasi ulteriore attività ritenuta necessaria sul sito in questione.
  Alla luce delle informazioni esposte, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per quanto di competenza, rassicura comunque che continuerà a svolgere la propria attività di monitoraggio, senza ridurre in alcun modo il livello di attenzione su questa vicenda.
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare: Sergio Costa.