• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/00989/001 in sede di esame del disegno di legge di "conversione in legge del decreto-legge 1º dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/989/1 presentato da LAURA BOTTICI
martedì 29 gennaio 2019, seduta n. 085

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge di "conversione in legge del decreto-legge 1º dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione,
premesso che:
l'articolo 1 è volto a istituire, nell'ambito del Fondo di garanzia per le PMI una sezione speciale dedicata a interventi di garanzia, a condizioni di mercato, in favore delle PMI, che sono in difficoltà nella restituzione delle rate di finanziamenti già contratti con banche ed intermediari finanziari e sono titolari dì crediti certificati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni;
il comma 3 dell'articolo 111 del Testo Unico Bancario prevede che i soggetti di cui al comma 1 possono erogare in via non prevalente finanziamenti anche a favore di persone fisiche in condizioni di particolare vulnerabilità economica o sociale, purché i finanziamenti concessi siano di importo massimo di euro 10.000, non siano assistiti da garanzie reali, siano accompagnati dalla prestazione di servizi ausiliari di bilancio familiare, abbiano lo scopo dì consentire l'inclusione sociale e finanziaria del beneficiario e siano prestati a condizioni più favorevoli di quelle prevalenti sul il comma 100 della lettera a) dell'articolo 2 della Legge 23 dicembre 1996, n. 62 prevede che il CIPE può destinare, come recita la norma "una somma fino a un massimo di 400 miliardi di lire per il finanziamento di un fondo di garanzia costituito presso il Microcredito Spa allo scopo di assicurare ai crediti concessi dagli istituti di credito a favore"'solo " di piccole e medie imprese";
il disegno di legge in esame risulta particolarmente attento alle politiche di sostegno sociale e alle famiglie, quali, ira altri, i commi dal 251 al 255 disciplinanti disposizioni in materia di politiche per la famiglia e misure di conciliazione vita-lavoro,
impegna il Governo:
a valutare la possibilità di assumere iniziative normative volte ad estendere la possibilità di accesso nonché ricorso al microcredito, richiamando il comma 3 dell'articolo 111 del Testo Unico Bancario, anche alle persone fisiche in condizioni di particolare vulnerabilità economica e sociale, definendone altresì le modalità e le condizioni semplificate e di maggior favore per l'accesso al fondo de quo con concessione di garanzia pubblica.
(numerazione resoconto Senato G1.100)
(9/989/1)
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