• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/02009 (4-02009)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02009presentato daBATTILOCCHIO Alessandrotesto diGiovedì 17 gennaio 2019, seduta n. 110

   BATTILOCCHIO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il porto di Civitavecchia, già leader nazionale nel settore crocieristico, è in forte espansione anche sui volumi di merci dichiarate che sono passate da 37.823 bollette doganali contabilizzate nel 2015, alle 42.036 del 2016, per salire a 44.347 nel 2017 e, ultimo dato del 2018 aggiornato a novembre, 48.225, confermando il dichiarato e costante incremento di traffico commerciale che si è sviluppato negli ultimi anni;

   dopo anni di stallo l'interporto di Civitavecchia è stato acquistato da una solida società multinazionale già operante nel porto nel settore orto-frutticolo, circostanza che fa prevedere un'ulteriore impennata dei traffici commerciali nella zona portuale;

   l'ufficio delle dogane di Civitavecchia, unitamente alla dipendente sezione operativa territoriale di Viterbo, considerando esclusivamente i tributi doganali ed escludendo completamente il settore delle imposte di consumo, vanta delle performance importanti per volumi di incassi doganali, pari ad oltre 200 milioni di euro nel 2018;

   tra gli uffici non aeroportuali della direzione interregionale di competenza, l'ufficio di Civitavecchia effettua controlli che per numerosità, disomogeneità e caratteristiche sono decisamente superiori alle altre strutture dipendenti dalla citata direzione;

   l'ufficio delle dogane di Civitavecchia è l'unico a effettuare controlli scanner su mezzi pesanti e container nell'ambito della direzione interregionale di competenza, svolgendo tale attività anche su richiesta di forze dell'ordine ubicate fuori provincia;

   l'espansione in atto dell'economia portuale e dei relativi necessari controlli è tale da imporre nella revisione dell'architettura organizzativa del dispositivo territoriale della Guardia di finanza che ha previsto la costituzione del gruppo di Civitavecchia e del gruppo di Viterbo in aggiunta agli attuali comandi di compagnia;

   il 17 dicembre 2018, l'Agenzia dogane e monopoli ha pubblicato la determinazione prot. n. 136643/RU con la quale è stata fissata la graduazione della retribuzione di posizione (parte variabile) corrispondente alle posizioni dirigenziali di livello non generale dell'Agenzia. La determinazione, ha classificato su cinque livelli – di cui gli ultimi due essenzialmente residuali – l'importanza degli uffici in cui si struttura l'Agenzia; risulta all'interrogante che, sulla base della citata graduazione, l'ufficio di Civitavecchia è stato parificato al livello degli uffici di Gaeta, Frosinone, Porto Empedocle, Messina, Cagliari e Arezzo, solo per citarne alcuni, che hanno una valenza tributaria ampiamente inferiore, non registrano traffici merci, traffici passeggeri di natura extracomunitaria, nonché traffici passeggeri crocieristi paragonabili a quelli dell'ufficio di Civitavecchia;

   ad avviso dell'interrogante da quanto precede emerge una valutazione complessivamente iniqua del livello di importanza in relazione alla graduazione della posizione assegnata all'ufficio delle dogane di Civitavecchia –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa e quali iniziative intenda assumere al fine di adeguare la graduazione della posizione assegnata all'ufficio delle dogane di Civitavecchia, tenendo conto delle informazioni e dei dati suesposti.
(4-02009)