• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/00981/056 in sede di esame del disegno di legge recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021", premesso che: il comma...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/981/56 presentato da GIANLUCA CASTALDI
sabato 22 dicembre 2018, seduta n. 077

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021",
premesso che:
il comma 334 dell'articolo 1 del provvedimento in esame modifica la disciplina della misura di sostegno "Resto al Sud", di cui all'art. 1 del decreto-legge n. 91 del 2017, ampliando la platea dei potenziali beneficiari, ed in particolare, elevando da 35 a 45 anni l'età massima degli stessi ed estendendo le agevolazioni previste alle attività libero professionali, ha colmato una delle principali criticità caratterizzanti tale misura;
la relazione tecnica, nella parte riferita al citato comma, afferma che le modifiche introdotte esame non comportano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, in quanto alla misura continua a provvedersi nel limite delle risorse di cui all'articolo 1, comma 16, del decreto-legge n. 91 del 2017, rispetto alle quali, con delibera CIPE n. 74 del 7 agosto 2017 sono stati assegnati 715 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020;
il Governo, nel corso dell'esame alla Camera dei deputati, ha confermato che le agevolazioni in esame sono concesse all'interno delle risorse effettivamente disponibili e secondo la dinamica di spesa già scontata ai fini dei tendenziali,
considerato che:
ai sensi dell'articolo 1, comma 3, del citato decreto legge n. 91 del 2017, il soggetto gestore della misura, per conto della Presidenza del Consiglio dei ministri, è l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. - Invitalia,
considerato inoltre che:
sono emerse nel corso del tempo una serie di criticità applicative riferite a tale strumento incentivante che hanno reso "Resto al Sud" meno efficace di quanto potrebbe e dovrebbe essere;
tra le principali criticità si ravvisano, in particolare, la mancata la promozione sul territorio, diversi elementi di criticità per la assistenza per i soggetti che vorrebbero accedere alla misura e di tutoraggio per i neo imprenditori una volta ottenuto il finanziamento;
parte delle criticità dipendono anche dalle modalità di gestione della misura da parte di Invitalia la quale, ampliando le sue attività, ma dismettendo i punti di contatto sul territorio ha, di fatto, ridotto l'assistenza ai potenziali neo imprenditori e, conseguentemente, l'efficacia della misura stessa,
valutato che:
dette criticità potrebbero essere superate tramite un adeguato Piano di promozione e sviluppo della misura "Resto al Sud", incentrato su azioni concrete attività di promozione rivolte ai soggetti interessati, anche presso le Università delle Regioni interessate alla misura, volte ad approfondire la conoscenza delle opportunità offerte, il sostegno all'azione degli enti accreditati, nonché l'organizzazione di servizi reali di tutoring post-ammissione e di affiancamento consulenziale,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di rispondere alle criticità di cui si è detto in premessa e rilanciare concretamente la misura "Resto al Sud", anche mediante l'adozione di un adeguato Piano di promozione e sviluppo della misura, finalizzato al perseguimento dei seguenti obiettivi:
a) assicurarne l'accesso ad un più vasto e qualificato numero di potenziali beneficiari;
b) accelerare il flusso di presentazione delle domande, diffondendo la conoscenza della misura;
c) qualificare la progettualità d'impresa dei proponenti, attraverso sistemi di accompagnamento degli stessi;
d) sostenere il tasso di sopravvivenza e di successo delle iniziative imprenditoriali finanziate assistendole con forme di tutorship.
(numerazione resoconto Senato G1.56)
(9/981/56)
Castaldi, Girotto, Lanzi, Anastasi, Paragone, Vaccaro, Croatti