• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/00981/152 in sede di esame del disegno di legge A.S. 981 recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e Bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021" premesso...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/981/152 presentato da ANDREA CANGINI
sabato 22 dicembre 2018, seduta n. 077

La Commissione,
in sede di esame del disegno di legge A.S. 981 recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e Bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021"
premesso che:
l'alternanza scuola-lavoro è una metodologia didattica innovativa istituita dalla legge 28 marzo 2003, n. 53 recante "delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale" e disciplinata dal decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, concernente la definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro;
tale metodologia, a norma dell'articolo 4 della citata legge si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di 2° grado, ai quali permette di "alternare" momenti di formazione in aula e in azienda o altra struttura ospitante;
con il riordino dell'istruzione del secondo ciclo, messo a regime dal nuovo ordinamento degli istituti professionali, dei tecnici e dei licei, previsto dai decreti del presidente della Repubblica 15 marzo 2010 nn. 87, 88, 89, l'alternanza ha compiuto un'ulteriore tappa istituzionale: nei nuovi regolamenti è richiamata come metodo sistematico da introdurre nella didattica curricolare dei diversi corsi di studio per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, orientarli e promuovere il successo scolastico;
la legge 13 luglio 2015 n. 107, concernente la riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, ha ribadito l'importanza di affiancare al sapere, il saper fare, intensificando i rapporti della scuola con il territorio, con il mondo produttivo e dei servizi;
la partnership con le imprese può favorire l'innovazione della didattica e la diffusione di processi formativi orientati all'acquisizione di competenze spendibili anche nel mondo del lavoro, promuovendo al contempo l'orientamento, la cultura dell'autoimprenditorialità, la cittadinanza attiva e un maggiore coinvolgimento dei giovani nei processi di apprendimento, grazie anche alle nuove tecnologie;
la piattaforma dell'alternanza scuola-lavoro è nata dalla necessità di dare agli studenti, alle scuole e alle strutture ospitanti, uno strumento per facilitare la gestione dell'alternanza e collegare i sistemi informativi del Ministero con il Registro nazionale dell'alternanza scuola-lavoro, semplificando l'incontro tra domanda e offerta;
ulteriore obiettivo di tale piattaforma è facilitare la stipula degli adempimenti amministrativi previsti (convenzione, patto formativo, etc.), oltre a consentire di salvare modelli di convenzioni e progetti formativi per futuri utilizzi in modo che la gestione dei processi sia più semplice;
la piattaforma, inoltre, eroga gratuitamente la formazione sulla sicurezza generale nei luoghi di lavoro in formato e-learning, riconoscendo quattro ore come formazione e facendo risparmiare alle scuole importanti risorse economiche;
permette, infine, agli studenti e alle strutture ospitanti, la valutazione dei percorsi, sia da un punto di vista delle esperienze che delle competenze acquisite,
impegna il Governo a valutare l'opportunità, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di dare ulteriore sviluppo al progetto della piattaforma dell'alternanza scuola lavoro valutando l'opportunità di reperire nuove risorse.
(numerazione resoconto Senato G1.152)
(9/981/152)
Cangini, Alderisi, Giro, Moles, Pichetto Fratin, Damiani, Fantetti, Ferro, Saccone, Conzatti, Berutti, Siclari, Lonardo