• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01334-AR/0 ...    premesso che:     il dissesto idrogeologico costituisce un tema di particolare rilevanza per l'Italia a causa degli impatti sulla popolazione, sulle infrastrutture lineari di...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01334-AR/059presentato daGRIPPA Carmelatesto diSabato 8 dicembre 2018, seduta n. 97

   La Camera,
   premesso che:
    il dissesto idrogeologico costituisce un tema di particolare rilevanza per l'Italia a causa degli impatti sulla popolazione, sulle infrastrutture lineari di comunicazione e sul tessuto economico e produttivo. Il forte incremento delle aree urbanizzate, verificatosi a partire dal secondo dopoguerra, spesso in assenza di una corretta pianificazione territoriale, ha portato a un considerevole aumento degli elementi esposti a frane e alluvioni e quindi del rischio. Le superfici artificiali sono passate infatti dal 2,7 per cento negli anni ’50 al 7,65 per cento del 2017. L'abbandono delle aree rurali montane e collinari ha inoltre determinato un mancato presidio e manutenzione del territorio;
    in particolare i principali dati del Rapporto dell'ISPRA 2018 sul dissesto idrogeologico in Italia segnalo che 7.275 comuni (91 per cento del totale) sono a rischio per frane e/o alluvioni; il 16,6 per cento del territorio nazionale è classificato a maggiore pericolosità; 1,28 milioni di abitanti sono a rischio frane e oltre 6 milioni di abitanti a rischio alluvioni;
   considerato che:
    tra le finalità del fondo per gli investimenti degli enti territoriali di cui all'articolo 16 del provvedimento in esame, è prevista una quota per il rilancio degli investimenti nel settore del dissesto idrogeologico;
    la regione Abruzzo ha caricato le necessarie informazioni per il finanziamento degli interventi sulla piattaforma RENDIS e che tale procedura è funzionale alla presentazione delle richieste da parte delle regioni, alla successiva procedura di valutazione da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM) e delle Autorità di bacino distrettuale (AdD) e al successivo finanziamento degli interventi da parte di MATTM;
    la direzione generale per la salvaguardia del territorio delle acque del competente MATTM ha effettuato la verifica della coerenza degli interventi, presentati dalla regione Abruzzo, con le finalità del finanziamento e valutato la completezza della relativa e obbligatoria documentazione sulla progettazione;
    la costa adriatica che rappresenta il 6 per cento della costa mediterranea, il 17 per cento di quella italiana e che pertanto può essere praticamente considerata una città lunga 1470 chilometri. La massiccia urbanizzazione avvenuta negli ultimi cinquanta anni la rende gravemente vulnerabile, sempre più spesso le piogge provocano danni ingenti interessando anche strutture di notevole interesse architettonico-paesaggistico,

impegna il Governo

nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, a valutare l'opportunità di attivarsi tempestivamente per formalizzare l'atto integrativo all'accordo di programma con la regione Abruzzo per il finanziamento degli interventi per la messa in sicurezza della costa orientale.
9/1334-AR/59. (Testo modificato nel corso della seduta)  Grippa, Scagliusi, Barbuto, Barzotti, Luciano Cantone, Carinelli, De Girolamo, De Lorenzis, Ficara, Liuzzi, Marino, Raffa, Paolo Nicolò Romano, Serritella, Spessotto, Termini.