• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/01015 (5-01015)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01015presentato daROSSINI Robertotesto diMartedì 27 novembre 2018, seduta n. 91

   ROBERTO ROSSINI, CORDA, ARESTA, CHIAZZESE, DALL'OSSO, DEL MONACO, D'UVA, ERMELLINO, FRUSONE e GALANTINO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   l'ex caserma di fanteria «Giuseppe Paolini» di Fano (PU), dismessa nel 2000 in seguito alla soppressione del 121o Reggimento «Macerata», è un immobile di proprietà dell'Agenzia del demanio; attualmente la compagnia dei Carabinieri di Fano è allocata in uno stabile di proprietà privata dato in locazione per un canone che ammonta a quasi 290.000 euro annui, ove sono occupati una cinquantina di militari;

   nel 2017, il provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Toscana, le Marche e l'Umbria ha aggiudicato l'appalto del servizio di verifica tecnica dei livelli di sicurezza sismica e del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva finalizzato alla ristrutturazione dell'ex caserma «Paolini», da adibire a nuova sede del comando della compagnia dei Carabinieri di Fano, prevedendo la ristrutturazione delle palazzine denominate «Palazzi» e «Verrotti», costituenti la parte meno pregiata;

   tale soluzione risulta lesiva del decoro dell'Arma e inadeguata alle esigenze dei militari, a causa dell'inidoneità degli spazi e per l'impossibilità di garantire un sistema di vigilanza;

   un'ipotesi di speculazione edilizia adombrata in passato prevedeva la cessione a privati delle aree più prestigiose dell'ex caserma «Paolini» e la loro riconversione in appartamenti e locali commerciali dall'elevato valore di mercato, dovuto alla presenza del Comando dell'Arma nello stesso complesso;

   nel processo decisionale relativo alla futura collocazione della compagnia dei Carabinieri, è mancato, a parere degli interroganti, un serio coinvolgimento delle istituzioni locali e della cittadinanza, che avrebbero potuto evidenziare come, in ogni caso, gli spazi dell'ex caserma «Paolini» non rappresentano la sistemazione ideale per i militari;

   gli interventi di ristrutturazione, il trasloco e il conseguente insediamento presso una nuova sede comportano comunque costi non trascurabili –:

   se il Governo intenda effettuare una valutazione costi-benefici che metta a confronto l'ipotesi di trasferimento del comando dei Carabinieri di Fano e quella di acquisto della caserma attualmente utilizzata, sita in Via Carlo Pisacane, assumendo, ove ricorrano i presupposti, le opportune iniziative affinché il comando di cui in premessa sia eventualmente trasferito in una struttura diversa da quella già individuata, che risponda a requisiti di decoro, sicurezza e riservatezza adeguati alle esigenze dell'Arma.
(5-01015)