• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01201-A/004    premesso che:     l'articolo 15, comma 1, lettera m), punto 5.5 prevede di «assegnare allo Stato la funzione di monitoraggio e di verifica dei contenuti dei piani regionali...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01201-A/004presentato daFONTANA Ilariatesto diMartedì 13 novembre 2018, seduta n. 82

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 15, comma 1, lettera m), punto 5.5 prevede di «assegnare allo Stato la funzione di monitoraggio e di verifica dei contenuti dei piani regionali nonché della loro attuazione»;
    l'articolo 199 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni e integrazioni comma 3 (Piani Regionali di Gestione Rifiuti), prevede alla lettera q) che tali Piani contengano anche il programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36 Direttiva Discariche;
    l'articolo 199, comma 6, del decreto legislativo n. 152 del 2006, e successive modificazioni e integrazioni, prevede che i piani per la bonifica delle aree inquinate siano parti integranti dei rispettivi piani regionali per la gestione dei rifiuti;
    con procedura di infrazione 2003/2077 (causa C-135/05) la Commissione Europea ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea a causa della non corretta applicazione delle direttive 75/442/CE sui «rifiuti», 91/689/CEE sui «rifiuti pericolosi» e 1999/31 /CE sulle «discariche». Le discariche contestate dalla sentenza ammontano a 218 siti di cui 16 contenenti rifiuti pericolosi;
    il 2 dicembre 2014 la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha condannato l'Italia al pagamento, per le suddette violazioni, di una sanzione forfettaria di 40 milioni di euro e di una penalità semestrale di 42,8 milioni di euro da pagarsi fino all'esecuzione completa della sentenza. La causa C196-13 ha inoltre condannato lo Stato italiano a versare ulteriori 200 mila euro ogni 6 mesi per ciascuna delle discariche contestate non ancora bonificata, importi che verranno raddoppiati in caso di siti contenenti rifiuti pericolosi;
    risulta doveroso verificare, nelle more di quanto previsto alle competenze statali di cui al citato articolo 15 in materia di verifica dei contenuti dei piani regionali e della loro attuazione, verificare il concreto avanzamento delle procedure di bonifica anche in considerazione della suddetta procedura di infrazione,

impegna il Governo

a verificare, nelle attività di cui al citato articolo 15, comma 1, lettera m), punto 5.5, anche l'aggiornamento e lo stato di attuazione dei Piani Regionali di Bonifica dei siti inquinati.
9/1201-A/4. (Testo modificato nel corso della seduta)  Ilaria Fontana.