• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00105 (7-00105) «Delmastro Delle Vedove».



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00105presentato daDELMASTRO DELLE VEDOVE Andreatesto diMartedì 13 novembre 2018, seduta n. 82

   La III Commissione,

   premesso che:

    le conseguenze della crisi venezuelana hanno fatto aumentare le richieste di passaporti e di cittadinanza italiana da parte degli aventi diritto;

    con l'interrogazione n. 5-00703 dell'11 ottobre 2018, il sottoscritto, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione esteri, ha inteso conoscere, dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale: quante nuove richieste di cittadinanza italiana e di passaporti italiani siano pervenute alla struttura consolare italiana in Venezuela; se la struttura consolare italiana in Venezuela disponga delle risorse economiche e di organico necessarie a gestire pienamente e in tempi celeri tutte le richieste provenienti dai nostri cittadini e dai loro discendenti; se il Governo intenda assumere iniziative per aumentare le risorse a favore della rete consolare italiana in Venezuela;

    nella risposta data dal Sottosegretario di Stato Manlio Di Stefano in data 24 ottobre 2018 emergono le difficoltà della rete consolare in Venezuela;

    vi è una difficoltà di organico per fare fronte alle attività preposte al rilascio dei passaporti, con 23 unità complessivamente assegnate nel consolato generale a Caracas nel 2018 e una sola persona disponibile per il settore nel consolato a Maracaibo;

    per snellire le procedure, nel vice consolato onorario di Porlamar e nell'agenzia consolare onoraria di Barinas, entrambi dipendenti dal consolato generale a Caracas, sono stati predisposti due dispositivi mobili per la rilevazione delle impronte digitali e l'invio telematico dei dati agli uffici consolari per il rilascio del passaporto;

    con elevato sforzo organizzativo, negli uffici consolari vengono accettate moltissime istanze presentate via e-mail o telefonicamente per casi di comprovata urgenza e vengono predisposte aperture anche il sabato

    spetta ai consolati l'emissione del passaporto;

    per quanto riguarda le richieste di cittadinanza, a Caracas non vi sono al momento arretrati, mentre la situazione è critica presso il consolato a Maracaibo, dove ai compiti di riassorbimento dell'arretrato, trattazione degli affari correnti e copertura del relativo servizio di sportello è attualmente applicata una unità di personale;

    il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è stato interessato, nel corso dell'ultimo decennio, da una pesante riduzione del personale di ruolo, che ha in particolar modo riguardato le unità appartenenti alle aree funzionali, ridottesi di oltre il 30 per cento rispetto al 2006. Ciò ha determinato una crescente difficoltà ad assicurare un livello di servizi adeguato alle esigenze dei cittadini e delle imprese all'estero;

    la carenza di personale necessario per il corretto funzionamento delle strutture italiane all'estero, sia sotto il profilo consolare che amministrativo-contabile, è decisamente preoccupante;

    ai servizi consolari in Venezuela è stata assegnata una unità in più per quattro mesi presso il consolato generale Caracas e una unità in più per sei mesi presso il consolato a Maracaibo, oltre alla messa in pubblicità straordinaria di un posto di «copertura prioritaria» per Caracas e di un analogo posto di «copertura prioritaria» per Maracaibo e all'autorizzazione ad assumere quattro unità a contratto presso il consolato generale a Caracas e tre unità a contratto presso il consolato di Maracaibo,

impegna il Governo

ad adottare iniziative per raddoppiare tempestivamente le unità di personale da assegnare ai consolati di Caracas e Maracaibo, anche avvalendosi del trasferimento temporaneo di personale già operativo presso la rete consolare del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale che abbia conoscenza della lingua spagnola.
(7-00105) «Delmastro Delle Vedove».