• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/00171 (2-00171) «Frassinetti, Lollobrigida».



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00171presentato daFRASSINETTI Paolatesto diMercoledì 7 novembre 2018, seduta n. 78

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   la conoscenza della storia è elemento essenziale nella formazione dell'uomo e del cittadino e concorre in maniera primaria alla formazione delle idee permettendo di comparare i diversi accadimenti che hanno caratterizzato nei secoli gli eventi politici anche della propria nazione;

   l'Italia è la culla dell'arte, dell'architettura, della musica e della storia d'Europa;

   per dirla con Cicerone, «la storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, messaggera dell'antichità» (De Oratore II, 9, Historia vero testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis);

   ogni città italiana è ricca di monumenti che richiamano nel nostro Paese milioni di turisti, ognuno dei quali forma parte integrante della storia dell'Occidente;

   secondo i dati rilevati da Alma Laurea i laureati in storia nell'anno 2018 sono i più flessibili e capaci di adattamento nell'ingresso al mondo del lavoro, e appare quindi quanto mai necessaria la valorizzazione dello studio della materia;

   come detto dal Coordinamento della giunta centrale per gli studi storici e delle Società degli storici, «la scomparsa della tradizionale traccia di Storia dalle tipologie previste per l'esame di maturità sembra seguire un percorso di marginalizzazione della storia nel curriculum scolastico e aggiunge: Svilire in questo modo la specificità del sapere storico nella formazione scolastica significa inoltre accelerare, forse senza rendersene conto, un processo già in atto di riduzione del significato dell'esperienza del passato come patrimonio di conoscenze per la costruzione del futuro»;

   il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con la circolare del 4 ottobre 2018, n. 3050, e il documento conclusivo del gruppo di lavoro nominato con decreto ministeriale n. 499 del 10 luglio 2017, incaricato di «elaborare proposte per migliorare le competenze, conoscenze e abilità nella lingua italiana degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado», ha eliminato il tema storico dalle tracce della maturità, in quanto l'ambito storico si troverà solo nel testo di tipo argomentativo;

   questa scelta è stata fatta senza che nessuno abbia mai consultato gli storici, gli insegnanti e gli studenti, nelle scuole e nel mondo accademico –:

   quali iniziative intenda adottare al fine di salvaguardare il tema storico all'interno dell'esame di maturità.
(2-00171) «Frassinetti, Lollobrigida».