• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/01561 (4-01561)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01561presentato daFRATOIANNI Nicolatesto diMartedì 6 novembre 2018, seduta n. 77

   FRATOIANNI, FORNARO e MURONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il consiglio comunale di Calci (Pisa), martedì 30 ottobre 2018 ha approvato all'unanimità un ordine del giorno inviato, tra le altre cariche istituzionali, al Presidente del Consiglio con il quale si chiede una celere attivazione dello stato di emergenza nazionale e dello stato di calamità, e comunque di ogni canale ritenuto opportuno per arrivare quanto prima alla soluzione dei problemi delle persone e delle aziende colpite dal maxi incendio che si è sviluppato sul Monte Pisano il 24 settembre 2018, oltre che per favorire la realizzazione di altri necessari interventi di messa in sicurezza del territorio;

   la regione Toscana, per quanto di competenza, ha immediatamente attivato lo stato di emergenza, stanziando risorse per le prime, indifferibili, opere di messa in sicurezza e richiedendo al dipartimento nazionale di protezione civile di farsi tramite della richiesta di deliberazione dello stato di emergenza nazionale al Consiglio dei ministri;

   così come sottolineato anche nell'ordine del giorno votato dal consiglio comunale di Calci, il riconoscimento dell'emergenza nazionale può portare all'emissione di misure di semplificazione delle norme per poter accelerare lavori e procedure, ma può anche comportare lo stanziamento di risorse statali, urgenti e indispensabili, per aiutare i privati funestati dall'incendio (con misure di blocco di mutui, sostegno economico a chi deve demolire e/o ricostruire la casa o risistemare gli oliveti);

   a parere degli interroganti è opportuno e necessario rimarcare l'urgenza che lo Stato aiuti le comunità danneggiate dall'incendio il prima possibile e senza perdere altro tempo, così da poter individuare le migliori soluzioni di cui hanno bisogno quei cittadini –:

   se il Governo intenda fornire chiarimenti circa il mancato riconoscimento, ad oggi, dello stato di emergenza nazionale e dello stato di calamità dopo il rogo del Monte Pisano;

   se il Governo intenda, per quanto di competenza, assumere immediatamente adeguate iniziative per destinare all'area colpita dall'incendio le risorse necessarie per favorire la rinascita di quelle comunità fortemente danneggiate e deliberare celermente lo stato di emergenza nazionale e lo stato di calamità, così come chiedono le istituzioni locali e i cittadini.
(4-01561)