• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/01209-A/133    premesso che:     l'articolo 12 del provvedimento in esame, prevede l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01209-A/133presentato daLABRIOLA Vincenzatesto diMercoledì 31 ottobre 2018, seduta n. 75

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 12 del provvedimento in esame, prevede l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA);
    tra i compiti e le funzioni che vengono assegnate all'istituenda Agenzia vi sono anche le funzioni ispettive e i poteri già previsti dal decreto legislativo 5 ottobre 2006, n. 264, anche al fine di garantire la sicurezza delle gallerie situate sulle strade appartenenti alla rete stradale transeuropea (rete TERN);
    ricordiamo che il citato decreto legislativo 264/2006, recepisce la Direttiva Europea 2004/54/CE in materia di sicurezza per le gallerie appartenenti alla rete stradale trans europea, rete TERN, prevede l'adeguamento delle gallerie di lunghezza superiore a 500 m ad una serie di requisiti impiantistici e strutturali;
    la scadenza per i suddetti lavori di messa a norma delle gallerie è fissata da detto decreto al 30 aprile 2019;
    la citata normativa prevede (articolo 3.2 del decreto legislativo n. 264 del 2006) che, laddove sussistano comprovate problematiche di natura trasportistica, economica, sociale, è possibile una «deroga temporanea» al soddisfacimento di alcuni requisiti di tipo strutturali, ovvero alle dotazioni di sicurezza;
    la configurazione orografica della Liguria la rende un «unicum» nel contesto del sistema di trasporto Europeo. In Liguria, infatti, i tunnel autostradali sono 152 e costituiscono il 40 per cento dei 350 chilometri della rete autostradale;
    l'eventuale chiusura di una parte, anche piccola, delle gallerie regionali appartenenti alla rete stradale transeuropea, qualora non riuscissero ad adeguarsi entro il 30 aprile 2019, e in assenza di una valida viabilità alternativa, produrrebbe effetti dirompenti in termini di viabilità regionale, già colpita dalle conseguenze pesantissime dal punto di vista trasportistico e della viabilità prodotte dal crollo del ponte Morandi del 14 agosto scorso,

impegna il Governo

a valutare la necessità di adottare le opportune iniziative normative volte a prevedere una proroga per il solo territorio ligure, dei termini di cui in premessa, previsti per gli eventuali adeguamenti strutturali delle gallerie appartenenti alla rete stradale transeuropea, in modo da consentire di diluire i lavori per la messa in sicurezza delle gallerie nel tempo, evitando la congestione della rete e garantendo al contempo la piena fruibilità delle infrastrutture e livelli di sicurezza delle opere equivalenti.
9/1209-A/133. Labriola, Gagliardi, Cassinelli, Mulè, Bagnasco, Sozzani, Cortelazzo.