Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
C.3/00267 (3-00267)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00267presentato daLOLLOBRIGIDA Francescotesto diMartedì 23 ottobre 2018, seduta n. 69
LOLLOBRIGIDA, DEIDDA, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, CROSETTO, LUCA DE CARLO, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FIDANZA, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LUCASELLI, MASCHIO, MELONI, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RIZZETTO, RAMPELLI, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
durante l'esposizione in Parlamento delle linee programmatiche del proprio dicastero il Ministro interrogato ha annunciato il proprio impegno «per garantire le legittime aspettative dei nostri uomini e delle nostre donne in uniforme e non, su temi che riguardano la loro vita quotidiana quali, per esempio, la tutela dei rapporti familiari (attraverso una razionalizzazione dei trasferimenti e degli impieghi e la risoluzione delle problematiche alloggiative), la tutela della condizione genitoriale (maternità e paternità), la salvaguardia della salute»;
tra gli obiettivi del Ministro interrogato, oltre al «continuo aggiornamento del processo di riordino dei ruoli e delle carriere del personale militare», figurava l'implementazione di programmi occupazionali al fine di offrire nuove opportunità di realizzazione, soprattutto ai più giovani;
nella nota di aggiornamento al documento di economia e finanza 2018 si legge che, in materia di difesa, «il Governo intende procedere ad una graduale trasformazione dello strumento militare, razionalizzando i sistemi di difesa (...) a tal fine si procederà alla massima ottimizzazione delle risorse»;
da notizie di stampa si apprende, invece, che il disegno di legge di bilancio prevede un taglio dei fondi destinati al Ministero della difesa di ben 500 milioni di euro, dirottati a finanziare la riforma dei centri per l'impiego, incaricati di identificare i destinatari del reddito di cittadinanza;
questo taglio, come è già stato osservato, si ripercuoterà non solo in ambito nazionale, ma anche rispetto agli impegni internazionali che derivano all'Italia dall'appartenenza alla Nato e al programma di difesa comune europea;
durante le audizioni dei singoli Capi di stato maggiore delle Forze armate e, da ultimo, del Comandante generale dei Carabinieri, gli stessi hanno dichiarato di aver già operato o messo in preventivo tutti i risparmi di spesa realizzabili;
nonostante le intenzioni del Ministro interrogato continuano ad esistere sia il problema degli alloggi di servizio, da garantire preliminarmente ai nuclei familiari, anche monogenitoriali, in special modo nelle regioni in cui le case private hanno un costo decisamente eccessivo, sia la problematica derivante dal calo delle richieste di arruolamento nei concorsi di volontari ferma breve, fenomeno dovuto all'accorpamento dei centri di reclutamento del Nord e delle Isole –:
quali e quanti siano i tagli di risorse previsti nel disegno di legge di bilancio a carico del Ministero della difesa e se saranno realizzati i promessi interventi in materia di ricongiungimenti familiari, di ringiovanimento degli organici, di rinnovamento dei mezzi e degli equipaggiamenti e per la questione alloggi.
(3-00267)