• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/00692 (5-00692)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00692presentato daPAGANI Albertotesto diMercoledì 10 ottobre 2018, seduta n. 60

   PAGANI. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   con il supplemento ordinario n. 41 alla Gazzetta Ufficiale n. 214 del 14 settembre 2018 è stato pubblicato un elenco dei militari collocati nella posizione di ausiliaria, suddivisi per ruolo di appartenenza, delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri. L'elenco, in oltre 70 pagine individua migliaia di militari secondo l'ordine temporale del collocamento nell'ausiliaria;

   la pubblicazione del supplemento ordinario è stata accompagnata da dichiarazioni della Ministra della difesa con le quali ha reso noto che: «da oggi, tutte le pubbliche amministrazioni (nazionali e locali) potranno finalmente attingere al personale della Difesa in ausiliaria, a costo zero»;

   la posizione di ausiliaria è così definita nell'articolo 886 del COM: «La categoria dell'ausiliaria comprende il personale militare che, essendovi transitato nei casi previsti, ha manifestato all'atto del collocamento nella predetta posizione la propria disponibilità a prestare servizio nell'ambito del comune o della provincia di residenza presso l'amministrazione di appartenenza o altra amministrazione»;

   durante il periodo di ausiliaria il personale militare percepisce in via provvisoria, un trattamento di pensione calcolato secondo le norme vigenti, che è sottoposto a uno specifico prelievo fiscale dell'ordine del 10 per cento in aggiunta alle normali imposte sul reddito delle persone fisiche;

   nel momento in cui la «dichiarazione di disponibilità» da parte del militare sembra diventare, nelle dichiarazioni delle Ministra un serbatoio di prestazioni lavorative a costo zero appare evidente all'interrogante la necessità di regolamentarle più correttamente;

   in particolare, dovrebbe essere chiarita con apposite norme la compatibilità tra:

    l'eventuale prestazione lavorativa fornita dal militare e il persistere di un prelievo fiscale particolare;

    le competenze legate al grado posseduto e le funzioni che si intendono assegnargli;

    la definizione della durata temporale della prestazione richiesta;

    la definizione del regime assicurativo per eventuali infortuni;

    lo stato giuridico di militare a fronte dello svolgimento di funzioni civili, con particolare attenzione per prestazioni richieste a militari dell'Arma dei carabinieri –:

   se la Ministra interrogata intenda assumere le opportune iniziative normative per affrontare le questioni indicate in premessa.
(5-00692)