• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/00231 (3-00231)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00231presentato daDEIANA Paolatesto diMartedì 9 ottobre 2018, seduta n. 59

   DEIANA, VIGNAROLI, DAGA, D'IPPOLITO, FEDERICO, ILARIA FONTANA, LICATINI, MARAIA, ALBERTO MANCA, RICCIARDI, ROSPI, TERZONI, TRAVERSI, VARRICA, VIANELLO e ZOLEZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:

   tra le principali fonti di inquinamento del mare va considerata in primis la presenza di plastiche e microplastiche. Le cifre sono impietose. A tale fine è necessario intervenire con la massima urgenza per intraprendere azioni efficaci per contrastare l'inquinamento irrefrenabile del mare, rappresentato dal 60 all'80 per cento da plastiche e microplastiche. Si stima che ogni anno finiscano in mare 8 milioni di tonnellate di plastica. Numeri impressionanti di un fenomeno che non lascia immune il Mare nostrum;

   a fortiori, le plastiche, una volta finite in acqua, si frammentano in parti più piccole che possono raggiungere dimensioni inferiori ai 5 millimetri, le cosiddette microplastiche, che, oltre ad essere ingerite da una grande varietà di organismi marini, possono rilasciare sostanze chimiche utilizzate durante il processo produttivo;

   bottiglie, imballaggi, reti da pesca e sacchetti rappresentano le maggiori cause di soffocamento e intrappolamento di specie marine;

   risulta evidente che questo fenomeno sta causando ingenti danni alle specie e alla catena alimentare, di cui si ricorda l'uomo è parte integrante;

   è necessario realizzare performance sempre crescenti a livello nazionale in tema di raccolta e riciclo dei rifiuti, affinché le plastiche da fonte fossile siano avviate correttamente al riciclo meccanico per divenire nuovi prodotti, così come i polimeri compostabili si trasformino in compost per i suoli –:

   quali provvedimenti il Governo intenda assumere per tutelare l'ambiente marino e la salute dei cittadini sotto il profilo della prevenzione e del corretto avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti in plastica oggi presenti nei mari e nei laghi.
(3-00231)