• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00054 (7-00054) «Gavino Manca, Romina Mura, Moretto, Pizzetti, Benamati, Bonomo, Gariglio, Mor, Nardi, Noja, Zardini».



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00054presentato daMANCA Gavinotesto diMartedì 25 settembre 2018, seduta n. 49

   Le Commissioni X e XI,

   premesso che:

    il 30 aprile 2015 è stato sottoscritto l'accordo quadro che ha definito le linee guida di un percorso volto a perseguire il rilancio industriale del gruppo Meridiana;

    il 1° febbraio 2016 Qatar Airways Q.C.S.C. e Alisarda S.p.a. hanno siglato un Memorandum of Understanding (Mou) che ha delineato le condizioni del progetto di partnership, prevedendo la costituzione di una nuova holding, con il trasferimento da Alisarda S.p.A. della partecipazione totalitaria del Gruppo Meridiana e della quale il partner diventerà l'azionista di minoranza;

    il piano industriale conseguente all'accordo quadro, volto al superamento della crisi strutturale e al rafforzamento di Meridiana, con l'obiettivo di rendere la compagnia un saldo operatore dell'industria del trasporto aereo competitivo in Europa, è stato formalizzato attraverso la stipula, il 26 giugno 2016, presso il Ministero dello sviluppo economico, dell'accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero dello sviluppo economico, Meridiana e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Ugl trasporto aereo, Anpac ed Anpav;

    in tale accordo sono stati definiti con la nuova partnership della compagnia di volo, l'assetto societario, i livelli occupazionali e le prospettive produttive, nonché il monitoraggio e le verifiche dello stesso accordo;

    in particolare, in relazione all'assetto occupazionale di Meridiana Fly S.p.a., Meridiana Maintenance S.p.a. e Air Italy S.p.a., si prevede che esso si debba attestare a complessive n. 1.396 unità lavorative, così articolate: personale navigante tecnico: Meridiana fly (149); Air Italy (109); personale navigante di cabina: Meridiana fly (228); Air Italy (268); personale di terra: Meridiana fly (326) e Meridiana Maintenance (245); Air Italy (58); dirigenti: Meridiana fly (13);

    si è concordato poi che la dinamica occupazionale sia oggetto di un costante monitoraggio, anche al fine di renderla coerente con il processo di crescita previsto dal piano industriale;

    per dare seguito all'accordo, nel corso del 2017 e del 2018 si sono tenuti numerosi incontri tra le parti e sono stati attivati tavoli di confronto sullo stato di perfezionamento del progetto e la situazione industriale del gruppo;

    il 19 febbraio 2018 i vertici di Alisarda e Qatar Airways hanno annunciano la nascita di Air Italy, nuovo vettore con obiettivo di diventare leader in Italia, attraverso un piano industriale che prevede una flotta di 50 aerei, nuovi servizi e il trasporto di 10 milioni di passeggeri in cinque anni, avente come hub principale Milano Malpensa e con la sede centrale ad Olbia;

    negli ultimi mesi, con vari atti di sindacato ispettivo, si è sottoposta all'attenzione del Governo la questione relativa all'intenzione da parte della compagnia aerea Air Italy di spostare parte del personale di terra della compagnia aerea sarda da Olbia a Milano;

    nel mese di luglio 2018, infatti, si è appreso dall'assessorato ai trasporti della regione Sardegna l'intenzione – più volte negata durante gli incontri – di Air Italy di trasferire circa 50 impiegati dal centro operativo di controllo di Air Italy da Olbia a Malpensa;

    nel terminal di Olbia è presente l'Occ, Operations Control Center, l'ente preposto alla gestione operativa del programma commerciale, il crewing, che si occupa di impiegare e gestire tutto il personale navigante, in tutto il mondo, il Gos (Ground Operations Supervision) che coordina l'assistenza commerciale ai passeggeri, le attività di scalo durante i transiti, la gestione dei passeggeri e la loro assistenza in caso di irregolarità in tutti gli scali del network, in tutto il mondo, il Flight Dispatch, che prepara i piani di volo per tutto il network, garantendo la sicurezza del volo, il rispetto delle regole del volo medesimo, i permessi di sorvolo delle varie nazioni e garantisce agli equipaggi in servizio, tutti, ovunque siano nel mondo, l'assistenza in tempo reale grazie ai sistemi in dotazione, nonché il Mcc Maintenance Operations Control che coordina tutte le attività di manutenzione degli aeromobili impiegati nello svolgimento dell'attività giornaliera e non, ovunque nel mondo;

    si fa presente che altri trentuno tecnici dell'ex Meridiana di base a Olbia sono stati trasferiti a Malpensa senza tenere in alcun modo in considerazione che proprio ad Olbia la suddetta compagnia ha sempre avuto il suo cuore decisionale nonché gli uffici operativi e amministrativi, la manutenzione e il call center;

    in ragione di tali considerazioni risulta davvero di difficile comprensione la strategia aziendale visto che, a Malpensa, Air Italy di fatto parte da zero, in quanto è priva di infrastrutture di proprietà a differenza dello scalo di Olbia;

    sembrerebbe dunque in atto una sostanziale «delocalizzazione» delle attività finora realizzate in Sardegna, che aprirebbe le porte alla definitiva migrazione della base operativa e commerciale e all'indebolimento dell'intero sistema del trasporto aereo sardo, che andrebbe invece rafforzato e potenziato proprio in virtù dell'acquisizione del 49 per cento del capitale sociale di Meridiana da parte di Qatar Airways che aveva indotto a ritenere che il percorso di ristrutturazione dell'azienda, dovuto anche al sacrificio di molti lavoratori nel frattempo licenziati, avrebbe finalmente inaugurato una stagione nuova con ricadute importanti dal punto di vista economico e sociale, come ribadito il 4 settembre 2018 a Roma dal presidente e dall'assessore dei trasporti della regione Sardegna in occasione dall'incontro con l'ambasciatore del Qatar in Italia;

    nell'ultimo incontro al Ministero dello sviluppo economico del 31 luglio 2018, che ha visto l'assenza dei massimi livelli politici ministeriali al tavolo di crisi, il Governo ha dichiarato di sostenere le richieste che sono state avanzate dalla regione e dalle parti sociali che chiedevano i dettagli di un piano industriale che garantisca crescita occupazionale e nuovi traffici aerei per la Sardegna, e ha rinviato il tavolo di crisi a data da destinarsi;

    il 21 settembre 2018, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si è tenuto un incontro con i vertici aziendali di Air Italy inerente al tema del trasferimento dei 51 dipendenti della compagnia dall'aeroporto di Olbia a quello di Malpensa, incontro convocato senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e della regione Sardegna,

impegnano il Governo:

   a promuovere, per quanto di competenza, la convocazione di un tavolo di confronto con la compagnia Air Italy, le organizzazioni sindacali e la regione Sardegna;

   ad adottare iniziative per scongiurare ogni disimpegno dallo scalo di Olbia in termini occupazionali e di capacità operativa;

   ad adottare iniziative per garantire che siano mantenuti gli impegni già assunti con l'accordo raggiunto nel 2016 presso il Ministero dello sviluppo economico.
(7-00054) «Gavino Manca, Romina Mura, Moretto, Pizzetti, Benamati, Bonomo, Gariglio, Mor, Nardi, Noja, Zardini».