• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/00543 VITALI - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che: con provvedimento dirigenziale n. 14 del 10 febbraio 2014, la Provincia di Brindisi...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00543 presentata da LUIGI VITALI
giovedì 13 settembre 2018, seduta n.036

VITALI - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che:

con provvedimento dirigenziale n. 14 del 10 febbraio 2014, la Provincia di Brindisi autorizzava la Gesteco SpA a realizzare un impianto a digestione anaerobica in zona industriale del Comune di Erchie (Brindisi), per il trattamento di matrici organiche e fanghi per un quantitativo totale di 80.000 tonnellate;

con atto successivo di voltura dell'autorizzazione n. 14/2014, la società privata Heracle Srl subentrava alla gestione;

in seguito ad alcuni approfondimenti promossi da cittadini di Erchie, e a valutazione tecnico-ambientale dell'impianto ad opera del Dipartimento di scienze tecnologiche e ambientali dell'università del Salento, sono emerse alcune criticità non considerate o non conosciute in fase di studio preliminare;

nel corso della XVII Legislatura, la questione fu portata all'attenzione del Governo con l'atto di sindacato ispettivo 3-03587 presentato dalla senatrice Barbara Lezzi;

in data 31 maggio 2018, il Consiglio comunale di Erchie, preso atto della valutazione espressa dall'università del Salento in merito all'impatto sanitario e ambientale dell'impianto, ha deliberato richiesta di riapertura del procedimento AIA ai sensi dell'articolo 29-quater, comma 7, del decreto legislativo n. 152 del 2006;

il sindaco della cittadina di Erchie, interpretando le istanze del territorio e considerate le criticità emerse per la realizzazione dell'impianto, ha più volte sollecitato tutte le istituzioni competenti e per ultimo il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con istanza dell'8 giugno 2018, il tutto senza esito alcuno,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia al corrente dei fatti esposti;

come li valuti e quali iniziative intenda eventualmente porre in essere, in raccordo con le amministrazioni competenti, affinché sia verificato l'iter amministrativo e la sua legittimità e se ritenga che il procedimento sia conforme alla normativa vigente, in particolare relativamente al rispetto circa gli impianti di produzione di energia elettrica che individuano una competenza regionale e non provinciale.

(4-00543)