• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/00547 RIVOLTA - Al Ministro dell'interno - Premesso che: l'Azienda socio sanitaria territoriale (ASST) della valle Olona, avente sede legale a Busto Arsizio (Varese), opera sul territorio dei...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00547 presentata da ERICA RIVOLTA
giovedì 13 settembre 2018, seduta n.036

RIVOLTA - Al Ministro dell'interno - Premesso che:

l'Azienda socio sanitaria territoriale (ASST) della valle Olona, avente sede legale a Busto Arsizio (Varese), opera sul territorio dei distretti di Gallarate, Somma Lombardo, Busto Arsizio, Castellanza e Saronno;

presso gli ospedali dell'ASST della valle Olona operano 40 discontinui dei vigili del fuoco, dipendenti della società udinese GSA (Gruppo servizi associazione), assunti in qualità di addetti antincendio;

la direzione dell'azienda ospedaliera aveva affidato l'incarico temporaneamente ai 40 dipendenti, vista la situazione non a norma dei presidi sul tema dell'antincendio, in attesa di emanare un apposito bando di gara;

nella primavera 2018 l'ASST ha indetto la gara, vinta da una società siciliana, la Eli Sicilia;

la GSA, che aveva partecipato alla gara, ha però impugnato gli atti presso il giudice amministrativo, contestando l'applicazione del criterio del massimo ribasso in un ambito nel quale sia il codice degli appalti sia la giurisprudenza prevedono di valutare l'offerta economicamente più vantaggiosa purché sia garantita la qualità del servizio e la progettualità;

il Tar Lombardia, a fine luglio 2018, ha accolto il ricorso e annullato la gara;

il Consiglio di Stato, adito da Eli Sicilia, ha rinviato la decisione sul merito, data la complessità della materia;

dopo la decisione del Consiglio di Stato, l'ASST ha deciso di affidare il servizio, attraverso una procedura negoziata e per un solo mese, adottando ancora una volta il requisito del prezzo più basso;

la GSA, che ha partecipato anche a questa gara, ha impugnato gli atti ancora una volta presso il Tar lombardo, il quale ha accolto il ricorso rinviando la decisione al 13 settembre;

considerato che:

destano particolare preoccupazione le condizioni lavorative dei vigili del fuoco addetti al servizio, in quanto un eccesso di ribasso rischia di tradursi in un trattamento economico troppo esiguo;

la società GSA, ad oggi, percepisce una media di 13-15 euro all'ora per operatore, il quale a sua volta percepisce una paga lorda pari a 5,87 euro all'ora,

si chiede di sapere:

quali iniziative il Ministro intenda assumere affinché, ferma restando la competenza del giudice amministrativo in merito alla soluzione della controversia in corso, il servizio sia assicurato 7 giorni su 7 e per 24 ore al giorno;

quali iniziative intenda assumere affinché siano tutelati i posti di lavoro dei vigili del fuoco in servizio presso l'ASST valle Olona e che siano loro assicurate condizioni lavorative adeguate e conformi alla legge, sia dal punto di vista dell'inquadramento contrattuale sia sotto il profilo del trattamento economico.

(4-00547)