• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/00507 FARAONE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che: con l'approvazione della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018), è stata...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00507 presentata da DAVIDE FARAONE
martedì 11 settembre 2018, seduta n.034

FARAONE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:

con l'approvazione della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018), è stata prevista, all'articolo 1, commi da 622 a 626, la stabilizzazione dei lavoratori titolari dei contratti di lavoro attivati dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo e prorogati ininterrottamente, per lo svolgimento di funzioni di collaboratore scolastico;

successivamente, entro i termini stabiliti, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha bandito una procedura selettiva per titoli e colloquio, come previsto dalla norma;

il decreto dirigenziale di procedura selettiva emanato prevede la stabilizzazione di 305 lavoratori a fronte di 350 posti accantonati in organico previsti dalla norma con copertura finanziaria;

i lavoratori interessati alla stabilizzazione e inseriti negli elenchi, quali titolari dei contratti attivati dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo, fin dal 1999, sono 460 e quindi, in virtù della previsione del bando, oltre 150 lavoratori resterebbero disoccupati, mentre con i 350 posti previsti ed il turnover nei prossimi 3 anni troverebbero occupazione la quasi totalità dei precari storici interessati e utilmente inseriti in graduatoria;

l'articolo 1, comma 626, della legge prevede "Il personale incluso negli elenchi allegati alla convenzione tra l'Ufficio scolastico regionale per la Sicilia e le cooperative (…), che non rientra tra le assunzioni di cui ai commi da 622 a 624, è iscritto in apposito albo, dal quale gli enti territoriali possono attingere per nuove assunzioni di personale, nel rispetto del fabbisogno e della sostenibilità finanziaria";

in merito a ciò, il Comune di Palermo ha dato la disponibilità ad assumere un congruo numero degli aventi diritto ai sensi del citato comma 626, a seguito di un'analisi del proprio fabbisogno di personale "addetto alle mense scolastiche e assistenti disabili" nelle scuole di sua competenza, ma, attualmente, è impossibilitato a dare seguito a detta disponibilità per garantire la sostenibilità finanziaria del Comune almeno per i prossimi 2 anni;

da un'analisi economica, il costo dell'operazione presso il Comune è stato quantificato in 400.000 euro per l'anno 2018 e 1.200.000 euro per l'anno 2019;

in merito alla vicenda le organizzazioni sindacali hanno più volte richiesto un tavolo ministeriale di confronto per definire, innanzi tutto, la vicenda della riduzione dei 45 posti previsti dalla norma e la possibilità di trovare copertura finanziaria per i prossimi 2 anni al fine di garantire l'assunzione da parte del Comune di Palermo del restante personale,

si chiede di sapere:

quali interventi il Ministro in indirizzo intenda promuovere presso i propri uffici, al fine di assicurare una positiva definizione della vicenda, stante l'immotivata riduzione dei posti a bando;

se abbia intenzione di verificare la possibilità di un intervento economico straordinario per gli anni 2018 e 2019 in favore del Comune di Palermo, utile, oltre che a dare sollievo lavorativo a precari storici in una città funestata dalla disoccupazione, a far svolgere un servizio sociale indispensabile per i bambini disabili di Palermo.

(4-00507)