Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/00371 (5-00371)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00371presentato daPRISCO Emanueletesto diMartedì 4 settembre 2018, seduta n. 41
PRISCO, MELONI, DONZELLI, VARCHI, LOLLOBRIGIDA, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, FERRO, FIDANZA, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LUCASELLI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI e ZUCCONI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
fonti di stampa hanno riportato la notizia che a partire dal 3 settembre sarà dismesso il servizio di scorta a protezione del Colonnello Sergio De Caprio, in forze all'Arma dei Carabinieri, noto come «Capitano Ultimo», consistente in un'automobile non blindata e due uomini;
il colonnello De Caprio nella sua lunga carriera nell'Arma dei Carabinieri si è sempre distinto in brillanti operazioni i cui esiti positivi hanno dato lustro allo Stato, tra le quali è certamente meritevole di menzione è la vicenda dell'Unità militare Combattente CRIMOR, da De Caprio voluta e diretta, che ha condotto le indagini sulla ricerca del latitante Salvatore Riina, pericoloso boss mafioso che venne assicurato alla giustizia a Palermo, proprio grazie all'intuito investigativo del «Capitano Ultimo»;
diversi collaboratori di giustizia hanno riferito di progetti omicidi ad opera di Cosa Nostra nei confronti del Colonnello De Caprio e, come è noto, Cosa Nostra difficilmente recede dai suoi propositi anche a distanza di molti anni –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza del provvedimento di revoca della scorta, già effettivo a far data dal 3 settembre 2018 e se, acquisite tutte le informazioni necessarie, intenda annullare immediatamente tale provvedimento e restituire la scorta al Colonnello Sergio De Caprio.
(5-00371)