• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/00717/013 in sede di esame del disegno di legge recante "Conversione in legge del decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative" (Atto...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/717/13 presentato da MARIA LAURA MANTOVANI
lunedì 6 agosto 2018, seduta n. 032

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante "Conversione in legge del decreto-legge 25 luglio 2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative" (Atto Senato 717);
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni di proroga e definizione di termini di imminente scadenza, necessarie e urgenti;
in particolare, l'articolo 9 proroga i termini in materia di eventi sismici. Il comma 1 proroga i termini della procedura per il recupero degli aiuti dichiarati illegittimi, disponendo che i dati relativi all'ammontare dei danni subiti per effetto degli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009 e le eventuali osservazioni relative alle somme effettivamente percepite debbano essere presentati, a pena di decadenza, entro trecento giorni dalla comunicazione di avvio del procedimento di recupero degli aiuti dichiarati illegittimi. Il comma 2 ridetermina allo stesso livello del 2018 la percentuale di partecipazione alla riduzione di risorse a titolo di Fondo di solidarietà comunale, introdotta per finalità di contenimento della spesa pubblica dalla legge di stabilità 2015, da applicare nell'anno 2019 nei confronti di alcuni comuni colpiti da eventi sismici che erano stati esentati dal taglio del Fondo negli anni 2015 e 2016;
considerato che:
nel corso dell'esame in Commissione affari costituzionali sono stati approvati diversi emendamenti in materia di eventi sismici;
considerato inoltre che:
nei territori colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, è necessario garantire il completamento delle risorse per il funzionamento delle strutture territoriali a supporto delle attività commissariali quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, le spese per il personale, i canoni di locazione delle soluzioni temporanee, la prosecuzione e l'aggiornamento delle convenzioni in essere con enti e società strumentali e gestionali di supporto alla ricostruzione;
occorre infatti considerare che, se si può ritenere esaurita la fase acuta dell'emergenza, sicuramente è in pieno sviluppo quella della ricostruzione sia pubblica che privata,
impegna il Governo in riferimento al sisma del 20 e 29 maggio 2012, a valutare l'opportunità di prorogare fino all'anno 2020 la facoltà di assumere personale con contratto di lavoro flessibile da parte dei commissari delegati delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, delle prefetture-uffici territoriali del Governo, delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e della soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
(numerazione resoconto Senato G9.41)
(9/717/13)
MANTOVANI, BALBONI, BERNINI, BOLDRINI, ARRIGONI, DE PETRIS, GRASSO