• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/00435 DE PETRIS - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per i beni e le attività culturali - Premesso che: nel mese di luglio 2017 Roma capitale ha avviato i...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00435 presentata da LOREDANA DE PETRIS
lunedì 30 luglio 2018, seduta n.028

DE PETRIS - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per i beni e le attività culturali - Premesso che:

nel mese di luglio 2017 Roma capitale ha avviato i lavori di uno specifico appalto concernente attività di monitoraggio, manutenzione ed eventuale abbattimento delle alberature presenti sul suolo pubblico nel territorio di propria competenza, stimate in circa 350.000 esemplari;

il patrimonio arboreo di Roma capitale riveste grande rilevanza di carattere naturalistico, storico e paesaggistico, in relazione all'età ed alla dimensione degli alberi, alla stretta connessione con emergenze di carattere storico ed archeologico, all'integrazione delle alberature con visuali e contesti di rilievo paesaggistico, sottoposti a tutela, anche con specifici provvedimenti di vincolo;

ad un anno di distanza dall'avvio del monitoraggio l'assessore per la sostenibilità ambientale di Roma capitale, Pinuccia Montanari, ha dichiarato che sono state controllate circa 50.000 alberature ed effettuati 2.000 abbattimenti, fra i quali si sono verificati numerosi interventi in aree centrali e di rilievo storico della città, come i quartieri Prati, Delle Vittorie, Esquilino, Appio Latino, Monte Sacro, Garbatella, San Paolo, Pigneto ed ulteriori interventi di abbattimento sono programmati o già in corso;

l'amministrazione capitolina non ha provveduto ad alcuna sostituzione degli esemplari arborei abbattuti, determinandosi nei quartieri interessati modificazioni sostanziali della configurazione ambientale, dell'arredo stradale, della qualità e delle condizioni di ombreggiatura degli insediamenti abitativi, con reiterate proteste degli abitanti, e non è stata indicata, ad oggi, una programmazione delle eventuali piantumazioni sostitutive;

l'amministrazione capitolina non ha provveduto ad alcuna pubblicazione delle informazioni concernenti le condizioni fitosanitarie degli alberi abbattuti e non è noto se le risultanze del monitoraggio siano corredate da dati strumentali sulla stabilità delle piante;

considerato che:

la sistematica "demolizione", senza sostituzione, di alberature di alto fusto presenti nelle zone del centro storico della capitale, o nelle aree del territorio di Roma comunque soggette a vincoli di carattere storico o paesaggistico emessi ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (codice dei beni culturali e del paesaggio), può alterare in modo sostanziale la configurazione dei luoghi e le visuali di tali zone, ed è pertanto necessario il parere preventivo della Soprintendenza preposta;

analogamente l'abbattimento senza sostituzione che intervenga nella viabilità di quartieri delle aree centrali della capitale, anche non soggette a vincoli emessi con decreto ministeriale, modifica sostanzialmente la configurazione, l'arredo stradale e la qualità urbanistica di beni pubblici che possono rientrare nel regime di tutela di cui agli artt. 10 e 12 del citato decreto legislativo n. 42 del 2004;

l'art. 1 della legge 29 gennaio 1992, n. 113, come modificato dall'art. 2 della legge 14 gennaio 2013, n. 10, prevede l'obbligo per tutti i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato residente, obbligo soggetto al monitoraggio del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'art. 3 della legge n. 10 del 2013;

l'art. 3-bis della legge n. 113 prevede che i sindaci rendano noto il "bilancio arboreo" del Comune, indicando il rapporto fra il numero degli alberi piantati e quelli deceduti o abbattuti nelle aree di proprietà pubblica;

gli interventi di abbattimento di alberature già effettuati o in programma su Roma potrebbero aver già interessato o interessare in futuro esemplari definiti "monumentali" ai sensi dell'art. 7 della legge n. 10, o appartenenti a specie protette,

si chiede di sapere:

se i competenti organi del Ministero dei beni e delle attività culturali e la Soprintendenza speciale di Roma siano stati consultati o coinvolti nei procedimenti avviati da Roma capitale per il monitoraggio e l'abbattimento di alberature di alto fusto, con particolare riferimento ad aree sottoposte a vincoli di protezione o concernenti beni pubblici rientranti nel regime di tutela di cui agli artt. 10 e 12 del decreto legislativo n. 42 del 2004;

se i competenti organi del Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare stiano provvedendo a monitorare l'obbligo dei Comuni di porre a dimora un albero per ogni nuovo nato di cui all'art. 1 della legge n. 113 del 1992, e se in particolare il suddetto obbligo sia attualmente rispettato da Roma capitale;

se i Ministri in indirizzo non ritengano comunque necessario ed urgente accertare se gli abbattimenti di alberature di alto fusto sistematicamente in corso a Roma per iniziativa del Dipartimento di tutela ambientale di Roma capitale siano preceduti da idonei accertamenti fitosanitari e strumentali sulla salute e sulla stabilità delle piante o se abbiano interessato piante classificate monumentali o appartenenti a specie protette.

(4-00435)