• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/00829 (4-00829)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00829presentato daROSATO Ettoretesto diLunedì 30 luglio 2018, seduta n. 34

   ROSATO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 83 del codice della navigazione attribuisce al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti la facoltà di decretare una limitazione o il divieto di transito e sosta di navi mercantili nel mare territoriale, per motivi di ordine pubblico e di sicurezza della navigazione;

   nel corso del mese di giugno 2018, il Ministro dell'interno, in più occasioni, ha pubblicamente annunciato l'intenzione del Governo di vietare l'attracco nei porti italiani delle navi delle organizzazioni non governative o mercantili che hanno salvato migranti in mare, in ragione delle norme del diritto internazionale;

   il 29 giugno 2018, quindi, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha diramato una nota alle agenzie di stampa con la quale si annunciava l'adozione di tale decreto di divieto di sosta e ingresso nelle acque territoriali delle imbarcazioni Open Arms e Astral di proprietà dell'organizzazione non governativa Proactiva;

   il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti viene motivato da ragioni di «ordine pubblico», e viene citata la nota del capo di gabinetto del Ministero dell'interno che segnalava l'impossibilità di «escludere riflessi sull'ordine pubblico derivanti dall'accoglimento dell'istanza» di accesso al porto presentata da tale organizzazione non governativa;

   da un'inchiesta apparsa sul settimanale L'Espresso, sembrerebbe che tale decreto di divieto di transito e sosta non sia stato mai realmente adottato, nonostante la nota faccia inequivocabilmente riferimento alla procedura di cui all'articolo 83 del codice della navigazione;

   si legge nell'inchiesta de L'Espresso: «La conferma arriva il 23 luglio scorso dal Comando generale delle Capitanerie di porto, in risposta a una richiesta di accesso agli atti di Open Arms: “Non risulta che sia stato adottato, nel caso indicato, alcun provvedimento ministeriale ai sensi dell'articolo 83 del Codice della navigazione” precisa il capo del terzo reparto, contrammiraglio Sergio Liardo. Nessun problema di ordine pubblico. Nessun decreto del Ministro. La Guardia costiera italiana esclude anche che sia stato firmato qualsiasi altro provvedimento di interdizione “del mare o degli ambiti portuali” nei confronti di navi della Ong Proactiva» –:

   se corrisponde al vero che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti non abbia mai adottato un provvedimento formale ai sensi dell'articolo 83 del codice della navigazione, e, in caso contrario, per quali ragioni questo non risulti dall'accesso agli atti chiesto dall'organizzazione non governativa, come sopra evidenziato;

   per quali ragioni il Ministro interrogato abbia diramato una nota nella quale si annunciava come già adottato un provvedimento formale che non risulta esser mai esistito;

   se la nota in questione, pur in quella che l'interrogante giudica la sua inefficacia amministrativa sia stata utilizzata da qualche Amministrazione dello Stato per condizionare il comportamento di soggetti privati, e in caso affermativo, quali soggetti hanno subito tale condizionamento e che cosa ha comportato.
(4-00829)