• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/00054    nel corso del fine settimana appena trascorso, come segnalato dal quotidiano il Giornale, pubblicato il 16 luglio 2018, a pagina 4, all'aeroporto di Milano Malpensa si è registrata la...



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00054presentato daMULÈ Giorgiotesto presentato Martedì 17 luglio 2018 modificato Venerdì 20 luglio 2018, seduta n. 31

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
   nel corso del fine settimana appena trascorso, come segnalato dal quotidiano il Giornale, pubblicato il 16 luglio 2018, a pagina 4, all'aeroporto di Milano Malpensa si è registrata la cancellazione di tre voli: due della compagnia EasyJet diretti a Lisbona e Copenaghen e uno della compagnia Royal Air Marco diretto a Casablanca, che hanno interessato complessivamente novecento passeggeri;
   secondo quanto sostenuto dalle stesse compagnie, si sarebbe trattato del malore di un pilota e di un equipaggio che, avendo superato le ore di volo consentite, non è stato autorizzato per ragioni di sicurezza a volare;
   risulta che l'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) abbia già disposto l'attivazione di un'indagine in merito al fine di rilevare se le compagnie aeree coinvolte abbiano rispettato il regolamento comunitario n. 261 dell'11 febbraio 2004 che dispone misure a tutela dei passeggeri del trasporto aereo;
   nello stesso fine settimana circa trecento persone sono rimaste bloccate nella notte tra sabato e domenica al porto di Brindisi in attesa che partisse il traghetto Prince della European seaways diretto a Corfù e di ritorno dall'isola greca. Ai passeggeri è stato permesso di partire solo nella giornata di domenica 15 luglio dopo essere stati «riprotetti» su una nave della compagnia Grimaldi Lines;
   secondo quanto comunicato dalla compagnia greca European seaways ai passeggeri, nel corso della giornata di sabato 14 luglio, si sarebbe trattato di un guasto meccanico «irrisorio e quindi risolvibile» per cui agli stessi è stato chiesto di attendere presso l'area del porto interno di Brindisi;
   secondo quanto riportato sul quotidiano on-line Gazzetta del Mezzogiorno, l'associazione degli operatori portuali salentini (Ops) avrebbe segnalato che il traghetto della compagnia ellenica non avrebbe avuto «le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità di controllo», richiamando che «il mancato arrivo del primo viaggio di linea della nave (...) ha causato enormi disagi ai passeggeri prenotati e soprattutto perdita di credibilità al porto di Brindisi (...). Riteniamo che sia irresponsabile – è detto ancora – accettare prenotazioni prima di aver ottenuto i permessi necessari a svolgere un servizio di linea» proseguono gli operatori che denunciano che anche nel porto «i servizi ai passeggeri e mezzi sono quasi inesistenti come inesistente è la presenza costante del personale dell'autorità in porto dopo gli orari di ufficio»;
   con riguardo ai diritti dei passeggeri nelle varie modalità di trasporto si richiamano: in ambito aereo, il già citato regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004, che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato e che abroga il regolamento (CEE) n. 295/91; in ambito marittimo, il più recente regolamento (UE) n. 1177/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2010, relativo ai diritti dei passeggeri che viaggiano via mare e per vie navigabili interne e che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004; mentre, per completezza si richiama, con riferimento al trasporto ferroviario, il regolamento (CE) n. 1371/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario;
   stando al Quinto rapporto annuale (2018) dell'Autorità di regolazione dei trasporti (Art) con riguardo al trasporto navale il 33 per cento dei reclami e delle segnalazioni riguarda ritardi (29 per cento) e cancellazioni (4 per cento); basti pensare che nel solo 2017 si sono registrate oltre 340 tra segnalazioni e reclami;
   nonostante i regolamenti europei rechino misure che, in linea di principio, appaiono effettivamente volte a tutelare e garantire il diritto dei passeggeri e dei cittadini utenti, dalle notizie di cronaca, e in considerazione che si è soltanto alle porte della stagione turistica e di viaggio, ciò che si rileva è invece uno scollamento tra la disciplina e quello a cui in realtà sono assoggettate le compagnie di trasporto. Più di tutto tale scollamento sembra registrarsi tra il diritto formale e quello sostanziale dei passeggeri che rappresentano di fatto il soggetto «debole» nel rapporto con il vettore –:
   se il Ministro interpellato sia a conoscenza di quanto illustrato in premessa e se, nei casi specifici, abbia avuto modo di ricevere ulteriori informazioni da parte dell'Enac, riguardo al caso dei voli cancellati dall'aeroporto di Milano Malpensa, e da parte delle autorità competenti relativamente al caso della tratta Brindisi-Corfù cancellata;
   se il Ministro interpellato, nei limiti della propria competenza, intenda adottare iniziative urgenti, in considerazione dell'imminente periodo turistico e di viaggi estivi, al fine di meglio garantire e tutelare il diritto sostanziale dei passeggeri, con particolare attenzione all'organizzazione e alla pianificazione da parte delle compagnie delle partenze e degli arrivi, nonché delle condizioni degli equipaggi e di eventuali e più tempestive misure di trasporto alternativo e riprotezione da garantire ai passeggeri;
   se il Ministro interpellato non intenda promuovere, nelle sedi competenti, ivi compresa quella europea, nonché attraverso l'istituzione di tavoli di confronto con le compagnie di trasporto, idonee iniziative al fine di aggiornare e adeguare i regolamenti europei per definire un sistema di tutela del diritto dei cittadini utenti del trasporto nelle varie modalità.
(2-00054) «Mulè, Baldelli, Occhiuto, Gagliardi, Fiorini, Sisto, Versace, Tartaglione, Pella, Ripani, Silli, D'Attis, Sozzani, Napoli, Rosso, Porchietto, Marin, Cattaneo, Benigni, Minardo, Bartolozzi, Germanà, Marrocco, Battilocchio, Bignami, Scoma, Vietina, Zangrillo, Maria Tripodi, Pedrazzini, Zanella, Bergamini».