Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
C.3/00031 (3-00031)
Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-00031presentato daBOND Dariotesto diMartedì 26 giugno 2018, seduta n. 19
BOND, BARATTO, BENDINELLI, CORTELAZZO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il rifugio Sonino al Coldai è situato presso comune di Zoldo Alto, nelle Dolomiti Bellunesi, a 2.130 metri d'altezza. Si tratta di un vero rifugio di alta montagna, punto di riferimento anche per il Soccorso alpino, ma soprattutto riferimento telefonico per gli alpinisti, in un'area dove è scarsa la copertura telefonica dei cellulari;
da anni il rifugio è vittima di gravi disservizi imputabili alla compagnia telefonica Telecom Italia, dovuti al malfunzionamento o addirittura all'isolamento completo (per settimane, in un caso anche per 45 giorni) della linea telefonica fissa con grave disagio per gestori ed utenza. Di recente si è verificata una nuova interruzione di 10 giorni, nonostante la rassicurazione di intervento a breve del call center;
in considerazione delle necessità del soccorso alpino è stata interessata anche la stazione dei carabinieri della Val di Zoldo che ha contattato, a quanto consta agli interroganti, senza esito, il call center della Telecom;
la società Telecom è incaricata, ai sensi dell'articolo 58, comma 3, del decreto legislativo n. 259 del 2003, recante «codice delle comunicazioni elettroniche», di fornire il servizio universale telefonico su tutto il territorio nazionale. Il contenuto del servizio universale è esaminato periodicamente dalla Commissione europea nell'ambito del Comitato delle comunicazioni (CoCom);
ai sensi dell'articolo 61, comma 4, del codice, nell'ambito della direttiva per la qualità e le carte dei servizi di telefonia vocale fissa e per il servizio universale (delibera n. 479/17/CONS del 5 dicembre 2017), l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha fissato i valori obiettivo, ossia gli standard generali degli indicatori di qualità del servizio universale per la telefonia vocale fissa, che Telecom Italia si deve impegnare a raggiungere. Tali tempi mediamente non devono superare le 48 ore;
la società Telecom Italia, ai sensi dell'articolo 14-bis della legge n. 223 del 2006, ha presentato all'Autorità degli impegni in cui indica, fra gli obiettivi, quello di soddisfare i clienti finali attraverso concreti interventi per lo sviluppo e il miglioramento della qualità della rete e dei servizi;
la società Telecom Italia spa non è nuova a disattendere i propri obblighi di servizio universale: con la delibera n. 163/17/CONS – l'Autorità ha emanato una ordinanza ingiunzione nei confronti della società Telecom per il mancato raggiungimento degli obiettivi di qualità del servizio universale per l'anno 2015 fissati ai sensi dell'articolo 61, comma 4, del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259 (contestazione n. 26/16/DTC);
il problema della mancanza di collegamento telefonico interessa anche la struttura turistica: i clienti chiamano, nessuno risponde perché la linea è guasta (pur suonando il telefono) e si convincono che il rifugio sia ancora chiuso e quindi non vengono o non prenotano, con il danno economico notevole –:
quali iniziative il Ministro interrogato, per quanto di competenza, intenda intraprendere al fine di assicurare ai rifugi di alta montagna ed in particolare al rifugio Sonino al Coldai, un servizio telefonico certo e costante, ai sensi dell'articolo 58, comma 3, del decreto legislativo n. 259 del 2003, in considerazione del servizio di sicurezza pubblica che tali rifugi svolgono.
(3-00031)