• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/00037 (3-00037)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00037presentato daRAMPELLI Fabiotesto diMartedì 26 giugno 2018, seduta n. 19

   RAMPELLI, MELONI, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, CROSETTO, DEIDDA, LUCA DE CARLO, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FIDANZA, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LOLLOBRIGIDA, LUCASELLI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . – Per sapere – premesso che:

   i recenti dati Istat rilevano un aumento della povertà assoluta, con un'incidenza del 6,9 per cento per le famiglie (era 6,3 per cento nel 2016) e dell'8,4 per cento per gli individui (da 7,9 per cento). Entrambi i valori sono i più alti della serie storica;

   si tratta di oltre 5 milioni di persone che vivono in situazione di indigenza in Italia ed è il valore più alto registrato dall'Istat dall'inizio delle serie storiche, nel 2005;

   è in aumento anche la povertà relativa, categoria in cui rientra chi vive nelle famiglie (3 milioni 171 mila) che hanno una spesa al di sotto della soglia di 1.085 euro e 22 centesimi al mese per due persone: una condizione che riguarda 1 italiano su 6;

   drammatica, in particolare, è la situazione al Sud, dove 1 abitante su 10 vive in indigenza, e tra i minori: sono 1,2 milioni i bambini e ragazzi in povertà;

   tra i punti qualificanti del «contratto di Governo» è previsto lo stanziamento di 17 miliardi di euro annui per il reddito di cittadinanza, che prevede la corresponsione di una cifra variabile fino a 780 euro al mese affinché ogni cittadino possa godere di almeno tale somma come reddito mensile;

   il Ministro interrogato, anche recentemente, a margine dell'assemblea di Confartigianato, ha dichiarato che il reddito di cittadinanza e la lotta alla povertà saranno le priorità del nuovo Governo;

   è stata anche annunciata un'accelerazione per attuare la citata misura entro il 2018 utilizzando i fondi dell'Unione europea;

   non si comprende come sarà attuata la riforma senza che la stessa si trasformi in una proposta assistenzialista senza controlli –:

   a che punto sia la prevista introduzione del reddito di cittadinanza e se non intenda renderlo operativo a breve.
(3-00037)