• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/00583-A/009    premesso che:     il provvedimento all'esame dell'Aula consente, per il 2018, il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga nelle aree di crisi industriale...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00583-A/009presentato daMURONI Rossellatesto diGiovedì 14 giugno 2018, seduta n. 15

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento all'esame dell'Aula consente, per il 2018, il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga nelle aree di crisi industriale complessa, cioè in quei territori soggetti a recessione economica e perdita occupazionale di rilevanza nazionale e con impatto significativo sulla politica industriale nazionale;
    in particolare la previsione di cui all'articolo 1, comma 1, del provvedimento implementa di ulteriori 9 milioni di euro le risorse finanziarie impiegate nell'anno 2018 per i trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga e di mobilità in deroga per le richiamate aree per le specifiche situazioni occupazionali insistenti nella regione Sardegna;
    a fronte della drammatica diffusione dell'organismo nocivo Xylella fastidiosa nei territori delle provincie di Lecce, Taranto, Brindisi e Bari è necessario intervenire nella maniera più tempestiva possibile per tutelare il reddito ed i livelli occupazionali delle migliaia di lavoratori coinvolti nella coltivazione, raccolta e trasformazione delle olive, nonché a tutela degli ecosistemi e della salute pubblica;
    la diffusione del suddetto batterio sta determinando, oltre alla morte di piantagioni secolari e monumentali di ulivi che caratterizzano il paesaggio pugliese, anche quella dell'intera filiera agroalimentare dell'olio. Nel solo Salento si è registrato un calo della produzione di olio del 40 per cento, che ha interessato 800 aziende e 318 tra frantoi e cooperative;
    ad oggi sono stati pochissimi gli indennizzi andati ai produttori, mentre sul versante del lavoro non è stata prevista alcuna tutela sociale, nonostante, secondo una stima, approssimata per difetto, fatta dalla FLAI CGIL, siano tra i 7.000 e gli 8.000 i lavoratori coinvolti dalla crisi occupazionale determinata dalla mancata attività legata alla produzione olearia;
    infatti, i commi da 72 a 76 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per l'anno 2018) al fine di realizzare un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti dal batterio anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità, destinano due milioni di euro per l'anno 2019 e due milioni di euro per l'anno 2020 al finanziamento di contratti di distretto; inoltre rifinanziano il Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102 del 2004, di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019, da destinare ad interventi compensativi riconosciuti esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano assicurativo agricolo annuale, finalizzati alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole che hanno subito danni da eventi eccezionali e avverse condizioni atmosferiche nei limiti previsti dalla normativa comunitaria, in favore delle imprese agricole danneggiate dal medesimo batterio negli anni 2016 e 2017, ed estendono la destinazione delle risorse del Fondo per la competitività della filiera e il miglioramento della qualità dei prodotti cerealicoli e lattiero-caseari a talune misure di contenimento della Xylella fastidiosa, rifinanziando, a tal fine, il predetto Fondo di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020;
    è del tutto evidente che il comparto agroforestale è di fatto un'area di crisi industriale e come tale deve essere riconosciuta dal Ministero dello sviluppo economico;
    il settore olivicolo-oleario rappresenta un importante pilastro dell'economia della regione Puglia, è pertanto necessario che si individuino atti, interventi e norme specifiche che tutelino il reddito dei lavoratori, la tenuta imprenditoriale del settore, nonché i progetti di ripristino dello sviluppo economico dell'agroalimentare che costruiscano una prospettiva certa per il futuro;
    lo stato di emergenza derivante dai danni subiti alle attività produttive agricole, causate dalla diffusione del batterio impone la necessità di assicurare un'adeguata tutela del reddito di quei lavoratori impiegati dalle imprese i cui oliveti sono stati danneggiati da infezioni della fitopatia,

impegna il Governo

al fine di fronteggiare la grave crisi occupazionale, sanitaria e ambientale che ha colpito il comparto agroforestale dei territori delle provincie di Lecce, Taranto, Brindisi e Bari, determinatasi a causa della diffusione dell'organismo patogeno Xylella fastidiosa, a stanziare per l'anno 2018, in deroga ai criteri dimensionali previsti per intervento di integrazione salariale, ulteriori risorse pari a 3 milioni di euro.
9/583-A/9. Muroni, Fornaro.